Politica - 17 marzo 2025, 19:47

Piciocchi presenta il ticket con Ilaria Cavo: "Io non sarò un uomo solo al comando"

Il sindaco facente funzioni prova a smarcarsi dal passato. Ma Bucci lo ammonisce: "Quando si decide, si rimane sempre da soli"

Al termine di una lunga giornata, iniziata con le schermaglie all’inaugurazione della nuova ala Est dell’aeroporto di Genova, il centrodestra cittadino ha chiamato a raccolta sostenitori e amministratori locali nel point di via Ceccardi per la presentazione ufficiale del ticket Pietro Piciocchi - Ilaria Cavo, rispettivamente candidato sindaco e vice sindaco della coalizione.
Un accordo nato all’inizio della scorsa settimana durante una riunione di coalizione, divenuto realtà qualche giorno dopo con il “sì” della deputata di ‘Noi Moderati’, e presentato questa sera in via ufficiale.

Siamo due persone che vantano un’esperienza amministrativa importante, siamo complementari, ci siamo occupati di cose diverse ma abbiamo collaborato, ci siamo collaudati - ha detto Pietro Piciocchi - Ilaria può portare un grandissimo contributo al lavoro che ci aspetta per Genova, è una persona che ha dimostrato di volere bene a questa città e deve essere rimarcata la generosità nell’accettare un impegno di questo tipo. Potrà portare grande lustro e grande capacità di incidenza della nostra città a Roma, nei tavoli che contano e dove la nostra città deve essere presente. È anche un fatto di grande trasparenza nei confronti degli elettori e in questo dimostriamo di essere molto innovativi. A mia memoria un ticket di questo tipo non si era mai creato. Invito la coalizione di centrosinistra a fare la stessa cosa, è un fatto di lealtà nei confronti degli elettori. Li mettiamo nella condizione di scegliere. Ilaria porta un contributo femminile, rappresenta quella grandissima componente femminile che si sta unendo alla nostra coalizione e che si delineerà nelle candidature. In questo momento abbiamo un allineamento tra amministrazione comunale, regionale e Stato che è essenziale per le enormi sfide che la città ha davanti. Non possiamo immaginare di aprire dei conflitti”.

Un tandem migliore di questo non potevamo immaginarlo - ha concluso il candidato sindaco - siamo molto in sintonia, siamo complementari. Ho chiesto a Ilaria di essere al mio fianco per raggiungere sempre più persone. Il nostro obiettivo è abbracciare tutti quelli che non hanno pregiudizi, che vogliono bene a questa città. Penso che una persona come Ilaria porti ricchezza, sensibilità, capacità di ascolto. Sono stato io a chiederle di aderire a questa mia proposta. In mezz’ora di riunione di coalizione abbiamo chiuso. Apprezzo che sia stata molto rispettata la mia autonomia. Non voglio essere un uomo solo al comando”.

Ho accettato l’impegno sapendo che sarò qui per questi due mesi pur mantenendo gli impegni romani - così Ilaria Cavo, alla sua prima uscita ufficiale in campagna elettorale - essere parlamentare e contemporaneamente vivere a pieno Genova, le sue esigenze e trasmetterle a Roma sia un valore aggiunto. Mi auguro che i genovesi apprezzino questo ticket per quelle che sono la mia capacità, la mia spontaneità e la mia concretezza”.
Poi la stoccata al centrosinistra: “Sono anche una donna e quello che mi ha stupita ascoltando il programma del centrosinistra è non aver sentito citare la parola “donna”. Io la rivendico. Il mio impegno sarà anche per le donne. Ho sentito dire “è già domani”, per noi quello che è stato raccontato come programma è l’altroieri. Sono filoni che abbiamo già portato avanti. Noi vogliamo portare avanti tutto quello che è in essere sapendo che vogliamo fare un passo avanti per una città sempre più forte, sicura, accogliente. Vogliamo guardare avanti, siamo convinti che Genova non debba tornare indietro, lo facciamo con grande convinzione sapendo che andiamo avanti con il percorso tracciato. Continuiamo a credere nelle infrastrutture, quelle che stanno andando avanti ma anche quelle sociali e culturali. Tutto può e deve andare avanti”.

Infine Cavo ha annunciato anche il nome della lista che la vedrà come capolista e alcuni candidati che correranno con lei: “Sono orgogliosa di correre come capolista della lista ‘Noi Moderati, Bucci, Orgoglio Genova’. Sono orgogliosa di trainare una delle nostre liste civiche sapendo che possono dare il mio contributo in termini di preferenze. Ci saranno persone che hanno continuato il nostro percorso: Lorenzo Pellerano che sta facendo il capogruppo, Luca Rinaldi come vice presidente del Municipio Levante”.

All’evento ha preso parte anche Marco Bucci, presidente di Regione Liguria e ormai sempre più regista del centrodestra cittadino: “Piciocchi dice che non sarà un uomo solo al comando? Beato lui. Nemmeno io lo sono, ma si ricordi che al comando c’è sempre un uomo solo. Alla fine, quando prendi le decisioni, sei solo. Non è vero che noi vogliamo un uomo solo al comando, ma chi è al comando alla fine è sempre solo. Noi parleremo di Genova dei prossimi cinque anni, della nostra visione. Che non è un”no”, noi cambieremo in meglio, un ulteriore passo in avanti. Non possiamo ritornare ai signori di tanti anni fa”.


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