Economia - 14 marzo 2025, 12:53

Occupazione in Liguria nel 2024: lieve crescita, ma persistono criticità

Luca Maestripieri, segretario regionale della Cisl Liguria: "Cruciale il dialogo tra il mondo del lavoro, le imprese e le istituzioni per creare strumenti concreti che favoriscano un'occupazione di qualità"

Occupazione in Liguria nel 2024: lieve crescita, ma persistono criticità

Nel 2024, in Liguria, il numero degli occupati ha raggiunto seicentotrentaquattromila, registrando un lieve aumento rispetto ai seicentotrentatremila del 2023. Tuttavia, il dato negativo emerge nell'ultimo trimestre dell'anno: mentre il lavoro indipendente è cresciuto da centocinquantaquattromila a centosessantaseimila unità, quello dipendente è diminuito da quattrocentottantanovemila a quattrocentosettantatremila. Luca Maestripieri, segretario regionale della Cisl Liguria, sottolinea che "questi dati devono essere interpretati con grande cautela".

Sebbene l'incremento complessivo degli occupati sia positivo, emergono difficoltà che il territorio deve ancora affrontare. Attualmente, il tasso di occupazione in Liguria si attesta al 77,3 per cento, in calo rispetto al 68,3 per cento di dieci anni fa, posizionando la regione all'ultimo posto tra quelle del Nord Italia. In controtendenza, significativo l'aumento dei lavoratori dipendenti e il calo di quelli indipendenti nel settore del commercio, degli alberghi e dei ristoranti: nel duemilaventiquattro si è registrato un incremento dei dipendenti, da novantaduemila a centounmila, mentre il numero degli indipendenti è calato da cinquantatremila a quarantacinquemila.

Maestripieri aggiunge che "i Patti per il lavoro, che, come sindacati, abbiamo fortemente voluto e che sono stati sottoscritti con la Regione, confermano l'importanza della strada intrapresa. I risultati stanno cominciando a vedersi, a dimostrazione di quanto sia cruciale il dialogo tra il mondo del lavoro, le imprese e le istituzioni per creare strumenti concreti che favoriscano un'occupazione di qualità".

 

Redazione