Passeggiando per Via Sestri, facendosi due famose 'vasche' lungo la via del commercio, non si possono non notare una serie di cuoricini appesi tra un palazzo e l'altro. Subito vien da pensare possa essere un'idea in occasione del giorno di San Valentino, dedicato agli innamorati, ma in realtà non è propriamente così.
L'iniziativa, in verità, lanciata proprio in questi giorni, è nata dalla volontà del Civ di Sestri Ponente e sì, sempre l'amore è al centro del progetto, ma in realtà è una vera e propria dichiarazione d'amore dei commercianti sestresi nei confronti della propria delegazione.
"Siamo partiti con via Sestri in occasione di San Valentino giusto per dare una spinta ulteriore al progetto, ma questi cuoricini ricopriranno tutte le vie della delegazione, come via D'Andrade, via Paglia, via Vigna, Via Menotti fino a via Merano - racconta Silvia Pipeschi, referente del comitato eventi direttivo Civ -. Questo progetto 'In alto i cuori, Sestri Mon Amour', è una dichiarazione d'amore che i commercianti sestresi, in primis cittadini, fanno alla propria delegazione".
Un gesto, quindi, quello dei commercianti, che è una dichiarazione d'amore verso il proprio quartiere, 'caduto' volontariamente nel giorno della festa degli innamorati ma che, in realtà, prevede una serie di eventi in programma nella stagione primaverile: "Noi amiamo Sestri, ci stiamo bene e la viviamo tanto, quindi abbiamo pensato di fare questa dichiarazione d'amore - prosegue -. Questo sarà, in realtà, il 'fil rouge' che accompagnerà una serie di eventi che prenderanno il via nel mese di aprile e che proseguiranno fino a giugno".
Serie di appuntamenti che, come ci ha raccontato Pipeschi, vedranno il quartiere ospite, in una certa occasione, di un evento di risonanza mondiale, ma senza svelare, comprensibilmente, troppi dettagli: "Sono sorprese, quindi non posso sbilanciarmi troppo - afferma -. Quello che posso dire, è che ad aprile ci sarà uno spettacolo molto coinvolgente e colorato, a maggio ci sarà, appunto, un evento particolari che ha risonanza mondiale e che quest'anno sarà ospitato proprio da Sestri Ponente, mentre infine a giugno sarà come sempre il noto mese dedicato interamente all'arte".
Ma come mai la decisione di montare i cuoricini proprio in occasione di San Valentino? Silvia Pipeschi risponde così: "Come ho detto, è caduto bene perché San Valentino è stato la rampa di lancio per partire con questa nostra dichiarazione d'amore. Alla fin fine, siamo tutti innamorati della nostra Sestri ed essere attaccati al proprio territorio è una forma d'amore importante. Lo sappiamo, il sestrese è innamorato di Sestri, nonostante sicuramente negli anni sia cambiata ma com'è cambiato l'intero Paese".
Gli obiettivi del Civ sono chiari: "Noi vorremmo, anzitutto, rifar sentire questa affezione ai sestresi perché forse molti si sono dimenticati di quanto sia bella Sestri - racconta Pipeschi -. Inoltre, vorremmo farla riscoprire non solo al sestrese che tante volte si perde in quello che non va bene senza guardare il bello, ma anche a tutte le altre delegazione. Non dico far risplendere il quartiere come negli anni d'oro, per carità, però noi abbiamo ancora delle eccellenze commerciali che, rispetto al centro, sono tantissime. Nell'insieme, Sestri Ponente sta mantenendo un'identità commerciale che si sa contraddistinguere".
Pipeschi esprime soddisfazione per tutto il lavoro che il Civ sta facendo nel corso degli ultimi tempi: "Noi viviamo attivamente il quartiere, facciamo presidio tutti i giorni direttamente sul territorio e ci rendiamo conto delle situazioni - afferma -. Questo direttivo del Civ ha saputo ritirare le fila del commercio sestrese e ad oggi abbiamo nuovamente un Civ molto unito che conta tantissimi consorziati. Tutti i nostri progetti che abbiamo messo, e metteremo, in campo, a partire ad esempio dalle luminarie sotto il periodo natalizio, coprono una grossa fetta del territorio".