San Valentino, il pasticciere Poldo e il soccorso agli smemorati: "Quei dolci recapitati alle 23..."

L'ora più dolce, del giorno più dolce: e possono mancare a San Valentino i protagonisti principali della dolcezza? Non possono. C'è ancora qualche ora di tempo per prepararsi e non arrivare a mani vuote questa sera e allora abbiamo chiesto agli esperti, sfoderando l'artiglieria pesante.

Perché c'è chi prenota con cura e per tempo, chi si riduce all'ultimo, chi si dimentica, ma corre ai ripari: ma "il dolce è una delle più cose più apprezzate, perché fa sempre il suo effetto nella giornata della dolcezza per eccellenza".

Lo racconta Francesco Crocco, il titolare della celebre pasticceria Poldo, di Pontedecimo, che quanto a far felici gli innamorati ha all'attivo un repertorio di storie da far impallidire i baci Perugina. E che, sul fronte di San Valentino, ha delle certezze basate sull'esperienza: non è mai troppo tardi.

"L'anno scorso - dice - abbiamo recapitato in corner una torta alle 23.30. L'abbiamo preparata e messa su un taxi, per un innamorato che si era completamente dimenticato. Ci ha chiamato e chiesto cosa si poteva fare. La sorpresa è riuscita". Nella disperazione se l'è cavata alla grande.

Un dolce, magari una torta per andare a colpo sicuro. Meglio di un gioiello, per certi versi. "La forma dovrebbe essere il cuore, noi abbiamo proposto anche il doppio cuore visto che si è sempre in due - continua - Ma uno volendo è già più che sufficiente. Fondamentale poi è trovare la frase giusta". 

E qui c'è chi si rifà al repertorio classico, chi si lancia sul personale, chi esagera coi voli pindarici. Chi proprio esce dalle righe. Ma lì è l'amore, e con quello c'è poco da fare. "Noi personalizziamo il dolce al momento - racconta il titolare di Poldo - la scelta va dal classico a qualcosa di più intimo, un nomignolo per esempio. Ma abbiamo casi in cui l'innamorata che sa che il compagno, il marito o il fidanzato è appassionato di sport, calcio ma non solo, magari decide di mettere un riferimento. Per oggi ne abbiamo un paio, "Sei il mio Sinner", perché ora il tennis va per la maggiore".

Per finire la scelta riguarda gli ingredienti. E qui, se con i fiori bisogna fare attenzione a non sbagliare, per i dolci è ammesso quasi tutto. "A livello di gusti - continua Crocco - le torte scelte sono sempre con un apporto calorico basso, meno zuccheri ma di ottima qualità, abbinando frutta, soprattutto esotica, mango, frutti di bosco. Ma vince sempre anche la fragolina su qualunque base, pan di spagna, frolla o meriga che sia. Colpisce sempre. Per i più golosi c'è anche il mini profiteroles o la torta ai 3 cioccolati".

E se siete ritardatari cronici, potete fare affidamento: "Noi chiudiamo apposta alle 21 questa sera, per quelli che si dimenticano o per i ritardatari. Senza contare i Valentini o le Valentine, che festeggiano anche l'onomastico". C'è sempre tempo, quindi. Fino a questa sera.