La Liguria è la peggiore Regione del Nord Italia per fughe sanitarie: sono costate 74,6 milioni nel 2022, in aumento di 5,1 milioni rispetto al 2021, con un saldo negativo moderato della mobilità sanitaria regionale in linea con altre Regioni del Centro e Sud Italia come Sardegna, Umbria, Marche e Basilicata.
A rivelarlo la Fondazione Gimbe nel report 'La mobilità sanitaria interregionale nel 2022', che fornisce un quadro oggettivo sul valore e composizione della migrazione sanitaria in Italia in base agli ultimi dati disponibili.
Nel corso del 2022 sono stati 158.291.683 i crediti maturati nel comparto sanitario dalla Liguria, ovvero la Regione si colloca in nona posizione a livello nazionale, mentre i debiti sono saliti a 232.921.272 portando la Regione alla decima posizione nella classifica nazionale.
La Fondazione Gimbe spiega che il volume dell'erogazione di ricoveri e prestazioni specialistiche da parte di strutture private è un indicatore della presenza e della capacità attrattiva del privato accreditato e la Regione Liguria si colloca in diciannovesima posizione con le strutture private che erogano l'11,9% del valore totale della mobilità sanitaria attiva regionale rispetto alla media nazionale del 54,4%.