La Regione Liguria si conferma all’avanguardia nell’innovazione applicata alla sanità. Il progetto “#Reg4IA”, che sfrutta l’Intelligenza Artificiale per gestire e ridurre le liste d’attesa sanitarie, è stato selezionato come progetto pilota nazionale dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ottenendo un finanziamento di sei milioni e mezzo di euro.
Oltre alla Liguria, capofila dell’iniziativa, hanno aderito al progetto anche Piemonte, Sicilia, Lazio, Calabria, Molise, Basilicata e la Provincia Autonoma di Trento.
L’obiettivo principale di “#Reg4IA” è abbattere le lunghe attese per visite ed esami, sfruttando algoritmi avanzati capaci di analizzare i dati sanitari in tempo reale e ottimizzare la gestione degli appuntamenti. Il progetto prevede l’utilizzo dell’AI per snellire le procedure amministrative, migliorando l’efficienza del sistema sanitario e garantendo ai pazienti tempi di attesa più brevi e percorsi di cura più personalizzati.
Il presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, ha espresso grande soddisfazione per il riconoscimento ottenuto:
“L'abbattimento delle liste d'attesa è sempre stato il nostro obiettivo primario. Oggi portiamo già un primo risultato concreto. Il riconoscimento che ci arriva dal governo dimostra che la Liguria non ha solo avviato progetti concreti, ma addirittura è stata presa ad esempio a livello nazionale. Quando mi chiedevano come pensassi di poter risolvere un problema annoso, avevo spiegato che la digitalizzazione e l'Intelligenza Artificiale sarebbero state le nostre armi vincenti. Saper applicare l'innovazione tecnologica alle esigenze della vita reale è la strada giusta. È la strada che abbiamo seguito: Regione Liguria sarà capofila di questo progetto nazionale che esplorerà le potenzialità dell’AI per lo smaltimento delle prenotazioni”.
Anche l’assessore alla Sanità Massimo Nicolò ha evidenziato il potenziale dell’Intelligenza Artificiale per migliorare l’intero sistema sanitario:
“L’intelligenza artificiale in ambito sanitario non solo può aiutarci ad analizzare una quantità enorme di dati ma può diventare uno strumento “amico” per le attività amministrative che si ripetono in maniera sistematica, sgravando i medici e lasciandogli tempo prezioso per una migliore qualità dell’assistenza e una maggiore soddisfazione del paziente. L’intelligenza artificiale può anche personalizzare l’esperienza sanitaria, creando percorsi di cura adatti alle esigenze individuali”.
L’importanza dell’iniziativa è stata sottolineata anche da Enrico Castanini, Commissario per l’innovazione e la transizione digitale della Regione Liguria:
“Una nuova e importante vittoria che premia ancora una volta l’azione di digitalizzazione della Regione Liguria e le eccellenze di Liguria Digitale - sottolinea Enrico Castanini, Commissario per l’innovazione e la transizione digitale della Regione Liguria - Anche nel campo dell’Intelligenza Artificiale applicata alla sanità la Liguria si afferma capofila delle Regioni italiane. Il risultato di questa sperimentazione diventerà infatti un progetto pilota che sarà usato anche su scala nazionale”.
L’implementazione di “#Reg4IA” partirà nei prossimi mesi e dovrà essere completata entro la fine del 2026. Se i risultati saranno positivi, il modello ligure potrebbe essere esteso su scala nazionale, contribuendo a una trasformazione digitale della sanità pubblica e garantendo ai cittadini un servizio più efficiente e accessibile.