/ Attualità

Attualità | 30 gennaio 2025, 17:00

Pegli, entra nel vivo l’iniziativa ‘Cambiamo rotta insieme!’: per un dialogo più facile con gli adolescenti

Domani sera, dalle 18,30, incontro con la psicologa e psicoterapeuta Camilla Lupattelli. Don Stefano Cicciotti è tra gli organizzatori: “Non si può più stare in silenzio, di fronte a ragazzi e ragazze bevuti e fumati. La situazione è preoccupante e le famiglie vanno aiutate”

Pegli, entra nel vivo l’iniziativa ‘Cambiamo rotta insieme!’: per un dialogo più facile con gli adolescenti

Magari non è il proprio figlio. Magari sì. Forse è un suo amico, un suo compagno o compagna di scuola, un vicino di casa, un amico di un amico. Fatto sta che anche nella storicamente ‘tranquilla’ delegazione di Pegli il dilagare di alcol e di droga è un fatto ed è pienamente all’ordine del giorno. Non è più un fenomeno sporadico, non siamo più in tema di bravate o di goliardate, perché il problema è sistematico e girarsi dall’altra parte non è più né utile né opportuno, così come è sbagliato minimizzare.

Bisogna chiamare le cose con il proprio nome e avviare percorsi di dialogo, momenti di sostegno e di confronto, come la bellissima iniziativa che parte grazie a don Stefano Cicciotti, vicario parrocchiale presso la parrocchia di Santa Maria Immacolata di Pegli e animatore dei gruppi giovanili. Un giovane tra i giovani, visto che compirà trent’anni a fine giugno e visto che taglierà il traguardo dei due anni di sacerdozio il prossimo maggio. Chi allora, meglio di un giovane, può rivolgersi alle nuove generazioni e trovare le formule più adatte?

Da qui nasce l’idea di ‘Cambiamo rotta insieme!’: domani sera (venerdì 31 gennaio), dalle 18,30 in poi, presso la parrocchia dell’Immacolata, a ingresso libero, ecco organizzato l’incontro dal titolo ‘Adolescenti: istruzioni per l’uso’. L’ingresso è libero e a incontrare genitori e famiglie sarà Camilla Lupattelli, psicologa e psicoterapeuta specializzata in adolescenza: “Sarà lei - racconta don Stefano Cicciotti - a fornirci una sorta di ‘kit di istruzioni’ e a mettersi a nostra disposizione. È normale per un genitore fare un po’ di fatica a relazionarsi con un figlio preadolescente o adolescente, ecco perché è utile ascoltare persone esperte in questo campo”. 

Ma come nasce ‘Cambiamo rotta insieme!’?: “Lo scorso autunno, mi è capitato diverse volte - prosegue don Stefano - di raccogliere letteralmente dalla strada ragazzi bevuti e fumati. Mi sono preoccupato e, da semplice cittadino, ho sentito la necessità di fare qualcosa. Vivo costantemente in mezzo ai ragazzi, non solo per le attività parrocchiali, ma anche perché insegno alla scuola media ‘Rizzo’. Penso che non si possa più restare in silenzio rispetto a questi problemi e al dilagare di certe cattive abitudini, ma siccome non ho le competenze giuste da mettere in campo, ho pensato di far venire persone che invece avessero un ruolo e un mestiere ben precisi. Io rimango un sacerdote e un docente, ma ho sentito l’urgenza di fare qualcosa, e ho capito la fragilità delle famiglie e la sfida sempre più ardua di essere genitori”. 

Un incontro ‘zero’ c’è stato lo scorso novembre: “Ci aspettavamo qualche decina di persone. Ne sono arrivate centoventi. Così, insieme al parroco, don Corrado Franzoia, abbiamo pensato di dare un seguito. Nel nostro piccolo, è un tentativo di accompagnare alla genitorialità. All’incontro di novembre sono venute fuori moltissime risorse, persone che possono veramente dare una mano con la loro esperienza: penso all’educatrice Giorgia Castelli, all’insegnante Simona Vallarino, a Paola Amadori, rappresentante dei genitori all’interno del Consiglio di Istituto dell’IC Pegli. Si è creata una equipe che è il cuore pulsante”. 

Don Stefano continua a ripetere che “l’idea è umile, ma preziosa”: è nato anche un canale WhatsApp (ci si può iscrivere qui: https://whatsapp.com/channel/0029Vb3Gkds05MUfpAdjDK21), e c’è la voglia di andare avanti perché il confronto, sano e costruttivo, è la sola arma che abbiamo. Così come il percepire che i punti di riferimento, in questa società sempre più smarrita, ci sono ancora. E hanno la forza per farsi sentire ancora tali. 

Alberto Bruzzone

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A FEBBRAIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium