E' stato a tutto tondo il giorno delle prime volte quello che, 233 giorni e oltre un girone dopo, fa tornare ad esultare il “Luigi Ferraris” rossoblù: nel giorno dell'esordio del neo azionista di maggioranza Dan Sucu, basta una rete al Genoa per battere 1-0 il Parma e trovare la prima vittoria della stagione '24/'25.
Ci sono state grande pazienza e applicazione nella prova di maturità del Grifone che vola momentaneamente al 12esimo posto a quota 23 punti. E non poteva esserci un volto diverso a rappresentare tutto questo se non quello dell'autore della rete, Morten Frendrup, sempre più uomo simbolo di questo Vecchio Balordo.
Uno solo, per di più obbligato dall'infortunio di Vitinha, il cambio nell'undici titolare rispetto a Lecce per Vieira, che sceglie ancora De Winter terzino a destra con Zanoli al posto del portoghese confermando il resto della formazione iniziale capace di portare a casa il punto nello 0-0 del “Via del Mare”.
Stesso risultato col quale si chiude una prima frazione molto bloccata, dove il Grifone è bravo a non dar sfiato agli spesso micidiali contropiedi marchio di fabbrica della squadra di Pecchia che riesce a svilupparne appena uno solo al 32' limitato però nel tiro diagonale e fuori misura di Bonny. Un modo di difendersi più in avanti che aiuta Pinamonti e compagni ad avvicinarsi più spesso all'area di Suzuki, al quale però non spettano gli straordinari nella prima parte di gara: al 23' doppia chance per Vasquez che, sugli sviluppi di un corner del solito Martin, colpisce prima Valeri e poi, sulla ribattuta, calcia praticamente addosso all'estremo giapponese; mira da aggiustare anche al 34' per Pinamonti che, servito da Miretti, colpisce il palo esterno.
La peggior notizia arriva però in chiusura di tempo, quando Badelj è costretto a lasciare il campo per un problema fisico con Kassa al suo posto e Frendrup spostato in cabina di regia già dall'esordio di una ripresa dove la prima occasione netta è tra i piedi di Almqvist, con lo svedese che al 52' prova un infido diagonale sui cui ci mette una pezza Leali. Timidi segnali di apertura di un match dove le difese sembrano rimanere però le vere protagoniste, tanto che serve un episodio per sbloccare il risultato e arriva, al 65' per il Grifone: giro palla su Miretti, filtrante in area per l'inserimento di Frendrup che trova sul suo tiro una deviazione fortunata che rende imparabile il tiro.
La risposta dei gialloblu è quasi immediata, con Bonny prima murato da Bani e poi col neoentrato Camara sul quale Pinamonti in qualche modo riesce a salvare anche se un po' goffamente. La squadra di Vieira dal canto suo continua ragionando col possesso palla senza forzare le giocate e mantenendo aggressività in pressione e compattezza di manovra. E infatti l'occasione più ghiotta è nei piedi di Kassa all'88', con Suzuki che non si fa sorprendere sulla sua gran botta mandando in corner.
IL TABELLINO
GENOA-PARMA 1-0
Reti: 65' Frendrup
Genoa (4-3-3): Leali; De Winter, Bani, Vasquez, Martin; Thorsby (79' Masini), Badelj (45' Kassa), Frendrup; Zanoli (83' Sabelli) Pinamonti, Miretti (78' Ekhator).
A disposizione: Sommariva, Gollini; Bohinen, Messias, Pereiro, Marcandalli, Ankeye, Balotelli, Melegoni.
Allenatore: P. Vieira
Parma (4-2-3-1): Suzuki; Delprato, Balogh (60' Hainault), Valenti, Valeri; Sohm, Keita (84' Haj Mohamed); Mihaila (72' Man), Hernani (72' Camara), Almqvist (60' Cancellieri); Bonny.
A disposizione: Marcone, Corvi; Lovik, Leoni, Plicco.
Allenatore: F. Pecchia
Arbitro: Colombo di Como