Questa mattina, nella suggestiva Sala Lignea della Biblioteca Berio di Genova, sono state annunciate le finaliste della trentanovesima edizione del Premio letterario nazionale per la donna scrittrice, il primo riconoscimento in Italia dedicato alla narrativa femminile, promosso dal Comune di Genova.
Le tre autrici che si contenderanno il premio sono: Anita Likmeta con 'Le favole del comunismo' (Marsilio, 2024), Paola Mastrocola con 'Il Dio del Fuoco' (Einaudi, 2024) e Raffaella Romagnolo con 'Aggiustare l’universo' (Mondadori, 2023).
La giuria tecnica, presieduta da Elvio Guagnini e composta da noti critici e scrittori tra cui Francesco De Nicola (vicepresidente), Maria Pia Ammirati, Simona Baldelli, Mario Baudino, Luigi Mascheroni, Ermanno Paccagnini, Mirella Serri, Camilla Tagliabue e Pier Antonio Zannoni (segretario coordinatore), ha avuto il compito di selezionare le opere finaliste tra 87 titoli pubblicati a partire dal 1° maggio 2023.
Durante la cerimonia, sono stati assegnati anche i premi collaterali. Il Premio Opera Prima, riservato alle scrittrici esordienti, è stato vinto da Marta Aidala per 'La strangera' (Guanda, 2024). La motivazione della giuria ha sottolineato la capacità dell’autrice di raccontare, con equilibrio tra toni tragici e umoristici, la storia di Beatrice, una giovane cittadina che si trova a fare i conti con un mondo di montagna al quale si sente legata ma da cui si sente anche respinta. Il romanzo, secondo la giuria, si sviluppa come un "teatro da camera" per poi sfociare in un intenso conflitto interiore.
Il Premio speciale della giuria, destinato a opere di particolare valore culturale, è stato assegnato a Sveva Casati Modignani per il romanzo 'Lui, lei e il Paradiso' (Sperling & Kupfer, 2024). Nella motivazione si evidenzia come l’autrice abbia creato un racconto affascinante e ironico, in cui una scrittrice immagina un incontro con un imprenditore recentemente scomparso, in uno scenario surreale. La giuria ha elogiato la lunga carriera di Casati Modignani, che dal giornalismo alla narrativa ha esplorato il mondo dei sentimenti legandolo alla storia, alla vita civile e alle trasformazioni sociali del nostro tempo.
“Ospitiamo con onore il 39° appuntamento di questo prestigioso Premio tutto al femminile, che mette in risalto la creatività e la capacità di raccontare delle donne – commenta l’assessore alla Cultura Lorenza Rosso - Tra l’altro si tratta di un concorso internazionale, che nel corso degli anni ha visto susseguirsi vittorie prestigiose tra scrittrice italiane e non. Anche in questa edizione abbiamo riscontrato un gran numero di adesioni, quasi un centinaio: tutte le partecipanti, che ringrazio per essersi volute mettere in gioco, hanno positivamente colpito la giuria per le proprie capacità di scrittura e coinvolgimento, quindi vanno fatti i complimenti a tutte loro. Chiaro che poi verranno premiati in totale solo cinque volumi, tra primi tre posti e riconoscimenti speciali, ma il livello di questa manifestazione è sempre stato molto alto per tutte le partecipanti. Abbiamo grande curiosità per conoscere i verdetti, che saranno svelati a Palazzo Ducale l’8 marzo, in una data significativa e pienamente centrata con questa iniziativa che coincide con la Giornata Internazionale della Donna. Questo premio non è solo un riconoscimento, ma un'occasione per riflettere sull'importanza della narrativa femminile e sul contributo che le donne hanno dato e continuano a dare alla cultura”.
I volumi della terna finalista verranno letti dai 30 lettori della giuria popolare scelti dal Comune di Genova e, nel corso della cerimonia conclusiva prevista per sabato 8 marzo a Palazzo Ducale, verranno votati congiuntamente dalla giuria tecnica e da quella popolare, che proclameranno l’opera vincitrice della 39^ edizione del premio letterario per la donna scrittrice – Genova 2024/2025.
L’autrice, le altre due finaliste e le vincitrici dei premi collaterali, saranno premiate dalle autorità presenti alla cerimonia.
Il premio letterario nazionale per la donna scrittrice, che per 37 edizioni si è svolto a Rapallo e per un’edizione sperimentale a Savona, con questa 39^ edizione è approdato a Genova, la città dove era stato ideato una quarantina di anni fa, sulla scia di una trasmissione radiofonica della Rai intitolata In Liguria il romanzo è…femmina.