La scorsa notte, la Polizia di Stato di Genova ha arrestato un giovane di 26 anni, senza fissa dimora, con l'accusa di furto aggravato, e lo ha denunciato per ricettazione.
L'allarme è scattato quando un residente di via Sestri ha sentito un forte rumore di vetri infranti e ha notato un giovane armato di spranga vicino a due negozi. La segnalazione è stata prontamente inoltrata alla Sala Operativa, che ha inviato sul posto una pattuglia del Commissariato Cornigliano.
Gli agenti, una volta sul posto, hanno trovato due vetrine infrante e una spranga di ferro lunga 70 centimetri a terra. Poco distante, hanno individuato il presunto autore del furto, che presentava ferite alle mani, probabilmente riportate mentre prelevava la merce esposta nei negozi danneggiati.
Il giovane aveva con sé due paia di scarpe, riconosciute dai proprietari degli esercizi commerciali come merce sottratta dai loro negozi. Oltre alle scarpe, è stato trovato in possesso di un iPhone, che non risultava essere di sua proprietà. Quando interrogato, il giovane ha dichiarato di aver trovato sia le scarpe che il telefono nella spazzatura, ma le sue affermazioni non hanno convinto gli agenti.
Le indagini sono in corso per risalire al proprietario dello smartphone, che è stato posto sotto sequestro insieme alla spranga. Il giovane sarà sottoposto a giudizio per direttissima nella mattinata odierna. Resta salva la presunzione di innocenza fino all'eventuale condanna definitiva.