Regione Liguria ha annunciato il lancio di un bando da cinque milioni di euro per incentivare l’occupazione stabile nel commercio e nell’artigianato, con un focus particolare sulle imprese dell’entroterra. Il progetto, attivo dal 20 gennaio, rappresenta una delle prime iniziative concrete nell’ambito del Patto del lavoro nel Commercio e nell’Artigianato, siglato nel giugno scorso.
I fondi, provenienti dal programma FSE+ 2021-2027, mirano a sostenere le imprese che assumono con contratti a tempo indeterminato. L’ammontare degli incentivi varia in base alla tipologia delle imprese.
Dodicimila euro andranno alle aziende situate in comuni non costieri mentre per quelle aderenti a consorzi, reti d’imprese, o in possesso di marchi di qualità riconosciuti dalla Regione (come Artigiani in Liguria, Botteghe Storiche e Bottega Ligure) l’importo sarà di ottomila euro.
Il bando è retroattivo al 1° giugno 2024, purché i contratti siano ancora attivi alla data di presentazione della domanda. Per le imprese dell’entroterra che stipulano contratti a tempo determinato della durata minima di quattro mesi, è previsto un ulteriore bonus del sessanta percento del contributo.
“Questo bando conferma il forte impegno da parte della Regione Liguria su un fronte determinante come quello del lavoro,” ha sottolineato il presidente della Regione, Marco Bucci. “Sosteniamo due settori fondamentali come commercio e artigianato, favorendo l’occupazione stabile, che è essenziale per il futuro delle famiglie liguri. Questo intervento ricalca quanto già fatto nel turismo, con risultati concreti e apprezzati”.
L’assessore al Fondo Sociale Europeo, Marco Scajola, ha aggiunto: “Con le risorse FSE, avviamo un primo impegno di 5 milioni di euro per sostenere l’inserimento lavorativo, con particolare attenzione all’entroterra. È un aiuto tangibile sia per i titolari delle attività sia per i lavoratori, promuovendo la stabilità dei contratti”.
Infine, Alessio Piana, consigliere delegato allo Sviluppo economico, ha ricordato il percorso intrapreso con il Patto del Lavoro: “Con questa misura favoriamo un’occupazione stabile, supportando le imprese che scelgono di investire nella qualità e nel territorio”.
“Esprimiamo senz'altro soddisfazione per l'accoglimento della richiesta di estendere, anche al commercio e all'artigianato, misure analoghe a quelle già approvate con buoni risultati nel turismo. Consideriamo questo intervento sperimentale, frutto di una lunga trattativa, che necessita di essere testato sul campo” spiega il presidente regionale di Confesercenti Marco Benedetti.
Le domande per accedere al bando potranno essere presentate esclusivamente online attraverso il portale “Bandi on line” di Filse, dal 20 gennaio al 29 maggio 2025. Dal 16 gennaio sarà possibile iniziare la compilazione offline.