EVENTI
N.B. A causa delle condizioni meteo alcuni eventi potrebbero subire variazioni.
LA BEFANA IN PIAZZA MATTEOTTI
Lunedì 6 gennaio
Lunedì 6 gennaio arriva la Befana in piazza Matteotti. L'iniziativa nasce dalla collaborazione tra Comune di Genova, Fiva Confcommercio, comando dei Vigili del fuoco e Associazione nazionale del Corpo dei Pompieri. A partire dalle 15, al centro di piazza Matteotti, come da tradizione, la Befana si calerà dalla scala dei Vigili del fuoco e regalerà caramelle ai bambini, mentre la banda musicale di Rivarolo suonerà per tutti. Quest’anno, il Comando dei vigili del fuoco porterà in piazza anche uno dei suoi mezzi per permettere ai bambini di salirci e visitarlo, come fossero veri vigili del fuoco.
LES MONGOLFIERES - ANNULLATO
Domenica 5 gennaio
Uno spettacolo che lascerà davvero tutti a bocca aperta: si chiama "Les Mongolfieres" e vedrà girare per le due piazze principali della città, piazza Matteotti e piazza De Ferrari, delle enormi mongolfiere vestite a festa sui trampoli. Lo spettacolo si svolgerà alle 16 (in pazza Matteotti) e alle 17 (De Ferrari).
PRESEPE VIVENTE IN CENTRO STORICO E CORTEO DEI MAGI
Sabato 4 gennaio
Sabato 4 gennaio torna il presepe vivente, iniziativa ripresa e rinnovata l’anno scorso con i suoi 50 figuranti, cresciuta per questa edizione arrivando alla partecipazione di 85 figuranti in costume, ispirati alle statuine presepiali del Maragliano. A partire dalle 15, nel centro di Genova, è in programma il Corteo dei Magi 2025, a cura del Comune, assessorato Tradizioni cittadine e in collaborazione con l’Arcidiocesi di Genova. Nello specifico saranno tre i cortei, uno per ogni Re Magio, che partiranno da tre differenti punti della città: la Chiesa di San Marco al Molo, Via del Molo, Chiesa di San Filippo Neri, Via Lomellini e, novità di quest’anno, la Chiesa di Santa Marta, Piazza Santa Marta, che amplierà il percorso dei cortei, rispetto allo scorso anno. I presepi, arricchiti dai suonatori di cornamuse, si andranno a congiungere nella Cattedrale di San Lorenzo per la rappresentazione finale.
RIGIOCATTOLO - ANNULLATO
Domenica 5 gennaio
Domenica 5 gennaio i Giovani per la Pace, il movimento giovanile della Comunità di Sant’Egidio, organizzeranno per tutti i bambini il “Rigiocattolo”, mostra mercato di giochi usati. Le offerte raccolte il 5 gennaio serviranno a finanziare le cure e il cibo per i bambini seguiti dal programma Dream, per il contrasto dell’Aids e della malnutrizione nel continente africano.
LA BEFANA AL GASLINI CON LE FIAT 500 STORICHE
La Befana vien a bordo delle Fiat 500 storiche e porta doni ai piccoli e alle piccole pazienti dell’ospedale pediatrico Giannina Gaslini. Anche quest’anno, infatti, il 6 gennaio si rinnoverà la ventennale tradizione sostenuta dal Fiat 500 club Italia in collaborazione con l’associazione “La band degli orsi” per migliorare la qualità della permanenza in ospedale di pazienti e famiglie. La giornata vedrà la partecipazione di circa trentacinque Fiat 500 addobbate per l’occasione.
Si partirà alle 9 in zona Foce per raggiungere in corteo l’ospedale e sostare davanti al padiglione 16 dove ad attendere le Befane e le auto ci sarà Pierluigi Bruschettini, presidente della Band degli Orsi.
FIERA DEL LIBRO
Fino al 6 gennaio
Fino a lunedì 6 gennaio in Galleria Mazzini torna il consueto appuntamento con la Fiera del Libro.
L'evento, rivolto a tutta la comunità genovese amante della lettura e del collezionismo, rimarrà aperto al pubblico tutti i giorni, fatta eccezione del 25 dicembre e il primo dell’anno 2025, dalle 9.00 alle 19.30.
Come da tradizione, saranno presenti diversi firmacopie e ai partecipanti l’offerta proposta sarà diversificata tra libri nuovi del panorama contemporaneo, usati ma anche antichi per tutti i collezionisti, ma anche CD, DVD, vinili e stampe per tutti i gusti.
La 'Fiera del Libro' è uno tra gli spazi culturali offerti più affascinanti della città, organizzata fin dal 1926 e che ha reso Genova nel 2023 ‘Capitale Italiana del Libro’, capace di proporre tanti generi nascosti e talvolta poco conosciuti, divenuta ormai un noto appuntamento imperdibile per tutti i genovesi.
EVENTI PER L'EPIFANIA A CASTELLO D'ALBERTIS
Domenica 5 e sabato 6 gennaio
In occasione dell’Epifania, domenica 5 e lunedì 6 gennaio Castello D'Albertis propone alcune interessanti attività per adulti e bambini/e, pensate per trascorrere insieme momenti piacevoli e divertenti in storici spazi culturali.
Domenica 5 gennaio alle ore 11:00, si terrà la visita accompagnata “Le mura raccontano”, un’opportunità per scoprire la storia del Castello attraverso le sue mura, che narrano le fasi di costruzione, ricostruzione e restauri. Un viaggio nel tempo per esplorare la storia passata e presente del castello, un patrimonio culturale che va oltre le collezioni museali. Lunedì 6 gennaio alle ore 15:00 prenderà il via l’attività intitolata “Befana dormigliona”, in cui i piccoli e le piccole partecipanti avranno l’opportunità di aiutare la Befana a completare la preparazione delle calze, seguendo le tracce lasciate nel Castello e risolvendo piccoli enigmi. Un'occasione per esplorare il castello neogotico in un’atmosfera coinvolgente e giocosa. Ulteriori informazioni e prenotazioni al seguente link: https://www.solidarietaelavoro.it/evento/natale-e-dintorni-a-castello-dalbertis-tanti-eventi-per-adulti-e-bambini/
LA SCARPETTA DELLA BEFANA AL MUCE
Domenica 5 gennaio
In occasione delle festività natalizie, per tutto il mese di dicembre e fino ai primi di gennaio, il MUCE-Museo Certosa di Genova propone attività speciali per famiglie e adulti, con laboratori e visite accompagnate che mirano a stimolare l'interesse verso la storia, l'arte, le tradizioni e il territorio, favorendo al contempo la scoperta e la creatività.
Le proposte, curate dalla Rete ATS, spaziano su tematiche storico-scientifiche, che esplorano i principali ambiti del Museo: botanica, geologia, scienze naturali, storia e archeologia. Ogni laboratorio si svolge in modalità hands-on, partendo dalla narrazione dei reperti museali per arrivare alla parte pratica, dove i/le partecipanti imparano facendo. Domenica 5 gennaio alle ore 15:00 si terrà il laboratorio "La scarpetta della Befana" (4-10 anni). Una divertente caccia al tesoro per scoprire i luoghi più misteriosi della Certosa e ritrovare i dolcetti della tradizione popolare, dimenticati da una Befana davvero speciale.
CACCIA ALLA CALZA DELLA BEFANA BAMBINI AL MEI
Sabato 4 gennaio
Proseguono le attività per bambini dai 5 ai 10 anni al MEI - Museo dell'Emigrazione Italiana. In compagnia degli operatori dei servizi educativi del museo, i piccoli andranno alla scoperta delle tradizioni dei 5 continenti, tra letture, decorazioni, costumi e caccie al tesoro. Sabato 4 gennaio è prevista la Caccia alla calza della befana, un percorso in museo tra indizi, tranelli e inganni alla ricerca dei dolcetti e di un prezioso tesoro lasciato dalla befana durante la sua visita in Museo. Tutte le attività si svolgono dalle ore 15:00 alle ore 16:30 (ritrovo 5 minuti prima dell’inizio presso la biglietteria del museo). Il costo è di 4 euro a bambino, per un minimo di 4 partecipanti.
La prenotazione obbligatoria può essere effettuata telefonando al numero 388 8731700 o scrivendo a servizieducativi@museomei.it entro il pomeriggio del venerdì.
PRESEPI IN FONTANABUONA
Fino al 12 gennaio
La tradizione dei presepi torna protagonista in Val Fontanabuona e nelle località circostanti, grazie alla trentasettesima edizione di Presepi in Fontanabuona, l’appuntamento ideato nel 1988 dall’associazione ‘Colombo Fontanabuona 2000’ che vede la partecipazione dell’associazione culturale ‘Il piffero’ di Cicagna, della Pro Loco di San Colombano Certenoli e di diversi volontari. Dal 25 dicembre 2024 al 12 gennaio 2025 si potranno visitare le rappresentazioni della Natività proposte in diverse località di questa sentita tradizione artistica a cui si affiancheranno diversai momenti di aggregazione e spiritualità.
Mercatini, concerti e tanto altro saranno la cornice della mostra che questo’anno coinvolte venticinque presepi, a cui si aggiungono quattro presepi ‘messaggeri’ e un presepe ospite, in maniera virtuale, quello di Amantea.
Domenica 5 gennaio
- Traso (Bargagli): Presepe vivente con bambini e ragazzi alle ore 15, piazzale della chiesa. Rievocazione degli antichi mestieri, arrivo dei Magi e della Befana. Distribuzione di panettone, cioccolata calda e vin brûlé.
- Roccatagliata: Concerto di strumenti a fiato del “Santemo Group” di Santa Margherita Ligure, ore 15. In caso di maltempo, l'evento si terrà in chiesa.
- Coreglia: Concerto natalizio del “Self Sax Quartet” nella chiesa di San Nicolò, ore 17. Segue momento conviviale con dolci della Befana e vin brûlé.
Lunedì 6 gennaio
- San Salvatore: Evento “Arrivano le Befane” presso la sede della Croce Rossa, ore 14. Giochi per bambini e distribuzione di cioccolata calda.
LA BEFANA ALLA LANTERNA
Domenica 5 gennaio
In occasione della Festa dell’Epifania, alla Lanterna è organizzata una edizione speciale della visita guidata pensata per i bambini, che saprà affascinare anche gli adulti con approfondimenti e curiosità. L'evento si svolgerà alle 15 di domenica 5 gennaio.
Partendo dalla passeggiata, una filastrocca inedita introdurrà la visita per raccontare la storia del faro e conoscere i monumenti più importanti della città. Proseguendo nell’Open Air Museum nel Parco del complesso monumentale, i partecipanti saranno coinvolti con storie e aneddoti sul simbolo di Genova e il suo legame con il porto. La narrazione si concluderà all’interno del Museo, con il racconto illustrato della storia della Lanterna. Al termine, le famiglie potranno salire sulla prima terrazza panoramica della torre: non prima, però, di aver incontrato la Befana. POSTI LIMITATI, SU PRENOTAZIONE scrivendo a laboratori@lanternadigenova.it (indicando nome e cognome numero adulti, numero ed età bambini, recapito telefonico).
FESTIVITA' NEI BENI DEL FAI
Fino al 6 gennaio
In occasione del Natale 2024, il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS invita a vivere la magia di questo periodo dell’anno nei suoi Beni aperti al pubblico, luoghi speciali che testimoniano la straordinaria ricchezza e varietà culturale e paesaggistica che il nostro Paese esprime.
I giorni di festa, trascorsi insieme alle persone a noi più care, sono un’ottima opportunità per visitare i Beni del FAI in tutta Italia, addobbati e decorati per le festività natalizie, e scoprire le tante storie e meraviglie che custodiscono, oltre che per trascorrere tempo libero di qualità grazie alle numerose iniziative a tema che verranno organizzate per adulti e bambini: castelli, abbazie, parchi storici, aree naturalistiche, ville e palazzi signorili apriranno le loro porte e sorprenderanno i visitatori con allestimenti di presepi artistici, mercatini di prodotti artigianali ed eccellenze gastronomiche, incontri incentrati su antiche tradizioni, laboratori creativi, concerti, degustazioni, visite speciali e tanto altro. Per cinque domeniche – 8, 15, 22, 29 dicembre e 5 gennaio 2025 - sarà possibile vivere la magia del Natale tra le sale di Casa Carbone, addobbata per l'occasione con l'albero, il presepe e le luci, e partecipare a interessanti visite guidate (ore 10.15-11.15-12.15), arricchite da appuntamenti speciali per adulti e bambini, organizzati alle ore 17 e diversi per ogni giornata di evento.
Le festività natalizie sono un’ottima occasione per visitare anche l’Abbazia di San Fruttuoso, che nei mesi di dicembre e gennaio sarà aperta dal martedì alla domenica e i lunedì festivi dalle ore 10 alle 15.45 (ultimi ingressi entro le ore 15), condizioni meteo marine permettendo. Dal 7 dicembre al 16 febbraio 2025 nella chiesa abbazialesarà allestito il presepe donato dall’Associazione “Gli Amici del Presepe”di Camogli, arricchito dal gruppo della natività in terracotta di manifattura napoletana acquistato al mercatino di San Nicola a Genova.
EVENTI A SANTO STEFANO D'AVETO
Fino al 6 gennaio
Sabato 4 gennaio - Concerto "Cantando il nuovo anno"
L'anno nuovo inizia all'insegna della musica con il concerto del Coro La Contrada, diretto dal Maestro Graziano Tassi. L'evento, intitolato "Cantando il nuovo anno", si terrà alle ore 18:00 presso il Santuario di S. Stefano d'Aveto. Un'occasione unica per lasciarsi avvolgere dalle melodie e celebrare insieme l'arrivo del 2025.
Lunedì 6 gennaio - Epifania tra tradizione e premi
Nel giorno dell'Epifania, il nostro territorio sarà teatro di due appuntamenti imperdibili:
· Premiazione del concorso "Il Minipresepe": alle ore 15:00, presso la Chiesa di Allegrezze, verranno premiati i vincitori del concorso dedicato ai minipresepi, simboli della tradizione natalizia.
· Arrivo della Befana: sempre alle ore 15:00, in Piazza Livellara a S. Stefano d'Aveto, grandi e piccini potranno accogliere la Befana con la sua calza piena di sorprese. Un momento magico da condividere con tutta la famiglia.
EVENTI ALL'ACQUARIO VILLAGE
Fino al 6 gennaio
L’Acquario di Genova organizza dal 7 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025un palinsesto di appuntamenti speciali per approfondire la conoscenza delle scogliere coralline all’interno del nuovo percorso tematizzato dedicato a SpongeBob, la spugna gialla più amata da grandi e piccini protagonista dell’omonima serie tv in onda sui canali Nickelodeon e Super!; due appuntamenti con la Notte con gli squali per i più piccoli sabato 7 e domenica 22 dicembre; dal 26 dicembre al 6 gennaio il percorso guidato Dietro le quinte con 6 appuntamenti quotidiani; il 31 dicembre un’esclusiva proposta di serata per il Capodanno per aspettare l’arrivo del nuovo anno immersi nella magia del mare. La Città dei Bambini e dei Ragazzi, di cui il 2 dicembre ricorre il secondo anniversario dalla riapertura nella sua nuova veste di experience museum dedicato ai cinque sensi, aspetta i suoi giovani visitatori con le loro famiglie con un palinsesto quotidiano di science snack dal 26 dicembre al 6 gennaio di cui alcuni a tema Tartarughe Ninja, presenti lungo il percorso con postazioni per far conoscere l’astuzia di Raffaello, Leonardo, Donatello e Michelangelo e mettere alla prova, attraverso quiz e giochi, le abilità ed i cinque sensi di bambini e ragazzi in visita.
Tutti i dettagli degli appuntamenti sono disponibili su www.acquariodigenova.it
FESTA DELL'EPIFANIA A VILLA SOTTANIS
Lunedì 6 gennaio
Casarza Ligure si prepara ad accogliere la Befana con un pomeriggio di festa a Villa Sottanis. Lunedì 6 gennaio, dalle 14:30 alle 17, grandi e piccini potranno partecipare a laboratori creativi, letture animate e giochi. Non mancheranno le calze della Befana per tutti i presenti e una gustosa merenda con cioccolata calda e frittelle. L'ingresso è libero.
BEFANA A RECCO
Lunedì 6 gennaio
Un evento tradizionale e affascinante che incanta grandi e piccini: l'arrivo della Befana a Recco. L'appuntamento è per lunedì 6 gennaio alle ore 14.30, in Belvedere Luigi Tenco, dove l'attesa vecchina, che per l'occasione sarà "canterina e ballerina", e i suoi aiutanti accoglieranno con entusiasmo il nuovo anno, regalando momenti di magia ai recchesi e portando con sé dolciumi e tanto divertimento. La festa è organizzata dalla Pro Loco in collaborazione con il Comune di Recco.
In caso di maltempo la manifestazione si svolgerà nella Sala Polivalente.
PRESEPE DI PENTEMA
Fino al 6 gennaio
Dal 14 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, si potrà visitare il presepe di Pentema, il caratteristico borgo della Val Trebbia. La rappresentazione della Natività, con personaggi a grandezza naturale in costumi ottocenteschi, è allestita tra le stradine e le case del borgo, riproducendo scene di vita quotidiana. Il presepe sarà visitabile nei fine settimana e durante le festività natalizie, con orario 10-17. L’iniziativa è parte del "Passaporto dei Presepi Genovesi". Sono disponibili trekking guidati e punti ristoro. Per maggiori informazioni: Pentema.it.
WINTER PARK
Fino al 19 gennaio
Il Winter Park torna a Genova dal 6 dicembre 2024 al 19 gennaio 2025 a Ponte Parodi, con oltre 100 attrazioni per grandi e piccoli. Tra le novità spiccano Eclipse, una torre alta 50 metri, e Galaxy 360, un pendolo che regala emozioni a testa in giù. Il parco, aperto nei giorni feriali dalle 15 alle 24 e nei festivi dalle 10.30 alle 24, offre anche truccabimbi, animazioni, e la possibilità di vincere Golden Ticket per un accesso illimitato alle attrazioni. Il Winter Park si conferma un evento centrale delle festività natalizie genovesi.
PRESEPE DI ANTONIO TAMBUSCIO A PALAZZO DORIA CARCASSI CON VISITE GUIDATE
Fino al 6 gennaio 2025
La Fondazione Carige, sotto la guida del Prof. Avv. Lorenzo Cuocolo, dà il via a una suggestiva esposizione natalizia presso il prestigioso Palazzo Doria Carcassi, situato in via David Chiossone.
Al centro dell'evento si trova il Presepe, realizzato dall'artista Antonio Tambuscio, presentato in una straordinaria scenografia curata dall'Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova.
Il progetto, disponibile fino al 6 gennaio, è coordinato dal Prof. Giulio Sommariva, Conservatore del Museo dell'Accademia e rinomato esperto di presepi storici.
MERCATINO DI FORTE DEI MARMI A SANT'OLCESE
Domenica 5 gennaio
Domenica 5 gennaio, la Befana anticipa la sua visita a Sant'Olcese per incontrare gli appassionati del Versilia Style. In via Giacomo Poirè, dalle 8:00 alle 19:00, torna il rinomato Mercatino da Forte dei Marmi, offrendo un'ampia selezione di capi di abbigliamento, accessori e articoli per la casa di alta qualità.
Tra le proposte, spiccano la pregiata maglieria in cashmere, collezioni di abbigliamento uomo-donna, calzature artigianali e raffinata biancheria per la casa. Un'occasione unica per fare shopping e scoprire le eccellenze dell'artigianato italiano.
MUSICA E SPETTACOLI
AMLETO²
Fino al 5 gennaio
Al Teatro Nazionale di Genova il nuovo anno si apre con il ritorno di uno spettacolo di grandissimo successo che, 15 anni fa, segnò il debutto alla regia teatrale di uno dei maggiori attori di cinema e teatro italiano, Filippo Timi.
Amleto², in scena sul palcoscenico dell’Ivo Chiesa da giovedì 2 a domenica 5 gennaio, è molto più di una rivisitazione della tragedia shakespeariana: è un gioco teatrale anarchico, una miscela esplosiva di comicità surreale e dramma intimo, dove la follia creativa di Filippo Timi unita alle incredibili interpretazioni degli attori, trasforma il classico shakespeariano in un cabaret esistenziale, contemporaneo e vibrante, capace di colpire, emozionare e sorprendere.
L'AVARO DI MOLIERE
Fino al 6 gennaio
Al Teatro Modena fino al 6 gennaio andrà in scena lo straordinario talento comico di Ugo Dighero al servizio dell’Avaro di Molière. L’attore genovese si confronta con un grande classico, interpretando Arpagone in questo allestimento diretto da Luigi Saravo. Nella commedia di Molière si assiste a un epico scontro tra sentimenti e soldi. Il protagonista è disposto a sacrificare la felicità dei figli, pur di non dovere fornire loro una dote e anzi acquisire nuove ricchezze attraverso i loro matrimoni. La regia di Saravo ambienta lo spettacolo in una dimensione che rimanda al nostro quotidiano, giostrando riferimenti temporali diversi, dagli smartphone agli abiti anni Settanta agli spot che tormentano Arpagone (la pubblicità è il diavolo che potrebbe indurlo nella tentazione di spendere il suo amato denaro). Anche le musiche originali di Paolo Silvestri si muovono su piani diversi, mentre la nuova traduzione di Letizia Russo,fresca e diretta, contribuisce a dare al tutto un ritmo contemporaneo. A fianco di Ugo Dighero, Mariangeles Torres è impegnata in un doppio ruolo: sarà Freccia, il servitore che sottrae la cassetta di denaro di Arpagone, e la domestica / mezzana Frosina, ovvero i due personaggi che muovono l’azione, scatenando l’irresistibile gioco degli equivoci, sino al ribaltamento di tutte le carte in tavola.
"TROP SECRET SHOW" A STRADANUOVA TEATRO
Sabato 4 gennaio
Andrea Fratellini e Zio Tore presentano il Trop Secret Show, uno spettacolo per tutta la famiglia che unisce comicità, magia, musica e ventriloquia. Vincitore di Italia’s Got Talent 2020, Fratellini porta sul palco un vortice di personaggi divertenti e sketch brillanti, insieme al suo inseparabile pupazzo Zio Tore. Lo show, ricco di interazioni con il pubblico, promette risate e stupore per grandi e piccini. Disponibile anche uno speciale "Pacchetto Famiglia" per famiglie con ragazzi sotto i 18 anni. Doppio spettacolo alle 16.30 e alle 20.30.
I TRE PORCELLINI
Lunedì 6 gennaio
I Tre Porcellini tornano a far ridere i più piccoli al Teatro di Sant'Agostino lunedì 6 gennaio alle 16. Il Teatrino dell'Erba Matta porta in scena una nuova versione della celebre fiaba, con personaggi divertenti e una scenografia ispirata ai libri pop-up. Lallo, il porcellino musicista, Giggi, il cinghiale festaiolo, e Titti, il genio della tecnologia, dovranno affrontare l'arrivo del lupo Stanislao Stanislasky, evaso dallo zoo. La scuola è finita e i tre amici si godono le meritate vacanze estive in campagna, ma la loro tranquillità viene interrotta dalla minaccia del lupo. Per difendersi, dovranno costruire case sempre più solide, scegliendo tra paglia, legno e mattoni. Lo spettacolo, consigliato dai 3 anni, sarà accompagnato da musiche originali e divertenti canzoni. Alle ore 15, le Befane faranno la loro comparsa al teatro, portando doni e dolci per tutti i bambini.
CHIESE IN MUSICA
Sabato 4 e domenica 5 gennaio
Si concludono con l’Epifania gli appuntamenti di Chiese in musica, la rassegna di concerti che si svolge in collaborazione con la Curia e che da anni ha l'obiettivo di far scoprire al pubblico le bellezze architettoniche delle più affascinanti chiese cittadine. Sabato 4 gennaio alle 20,30 nella Chiesa San Marco al Molo Porto Antico si esibiranno Valentina Izzo e Filippo Pasini, Rogger Guerra e Paolo Vigo, Laura Peccenini e Paolo Vigo, il Coro Januenses Academici Cantores e la Paganini Junior Chamber Orchestra con il “Concerto grosso di Corelli scritto per la Notte di Natale”. Domenica 5 gennaio, il gran finale, alle 20,30 nella Chiesa San Donato, con la Filarmonica Pegliese, la Banda Musicale Cittadina di Bolzaneto, il Coro Aurelio Rossi, la Filarmonica Pegliese e la Banda di Bolzaneto e Coro con “Ave Maria”. Chiuderà un'esibizione degli organici riuniti delle due formazioni.
TEMPO DI ATTESA. MUSICA E PAROLE
Sabato 4 gennaio
Sabato 4 Gennaio alle ore 21.00, presso l ' Auditorium Campodonico di Lavagna, nell'ambito della rassegna "Merry Christmas", si terrà l'Evento “TEMPO DI ATTESA. MUSICA E PAROLE”. L'iniziativa organizzata dal Comune di Lavagna – Assessorato alla Cultura – nasce dalla collaborazione tra l'Associazione musicale Self Sax Quartet, teatrale Kaleidofuochi ed il gruppo “Lettori e confronto".
L'Evento vuole essere un momento piacevole di intrattenimento ed, al tempo stesso, di riflessione. Musica e parole armonicamente si alterneranno in una dimensione sacra e profana. Brani classici musicali natalizi eseguiti con il Sax dal Maestro Luigi Colombini ed un gruppo di allievi del Conservatorio saranno preludio a liriche, estratti da opere di autori di rilievo (tra cui Franco Arminio , Erri de Luca) e divertenti sketch comici ( Achille Campanile, Stefano Benni ). In un'atmosfera festiva oltre all'ironia, al divertimento, al piacere dello stare insieme, ci sarà tempo anche per momenti di riflessione.
MOSTRE E MUSEI
MOLTO VICINO, INCREDIBILMENTE LONTANO. LISETTA CARMI
Fino al 28 gennaio
Dal 22 ottobre al 28 gennaio 2025, il Sottoporticato di Palazzo Ducale di Genova ospita una grande retrospettiva dedicata a Lisetta Carmi, in occasione del centenario della sua nascita. La mostra, intitolata 'Molto Vicino, Incredibilmente Lontano', celebra una delle figure più importanti della fotografia italiana del dopoguerra. Autodidatta, Carmi ha iniziato il suo percorso come fotografa a Genova nei primi anni Sessanta, dove il suo lavoro divenne un mezzo per raccontare le storie degli ultimi e per dare voce a chi non ne aveva.
OTTOMANI, BARBARESCHI, MORI E ALTRE GENTI DELL’ARTE A GENOVA
Fino al 26 gennaio
Cinquantadue opere tra tele, bozzetti, disegni, sculture e libri, per raccontare il legame tra Genova e l’Oriente, indagandone il fascino per scoprire una complessità di rapporti troppo spesso ignorata: questo l’intento di ‘Ottomani, Barbareschi, Mori e altre genti dell’arte a Genova’, mostra che conclude le celebrazioni per i vent’anni di apertura di Palazzo Lomellino, visitabile e fino al prossimo 26 gennaio.
IMPRESSION, MORISOT
Fino al 23 febbraio
Oggi pochi sono al corrente che tra i fondatori del movimento che maggiormente ha riscritto i canoni artistici ci fosse anche una donna e proprio a Berthe Morisot è dedicata la mostra sarà visitabile dal 12 ottobre a Palazzo Ducale. Un’esposizione che celebra la vita di una pittrice, troppo spesso dimenticata o troppo poco conosciuta e lo fa nel centocinquatesimo anniversario della fondazione del movimento.
‘Impression, Morisot’ è la prima mostra in Italia che celebra la figura di questa grande donna ed è nata dalla collaborazione tra Palazzo Ducale e il Museo di Belle Arti Jules Chéret. Novanta opere capaci di sintetizzare la pennellata, l’ispirazione e la composizione della pittrice francese grazie a un’accurata selezione arricchita dai prestiti inediti degli eredi di Morisot. Il percorso attraverso le undici sale di Palazzo Ducale, visitabile fino al prossimo 23 febbraio 2025, vuole anche raccordare l’influenza che i soggiorni in Riviera hanno avuto su Morisot, rapita dai colori e dalle influenze della luce che si tramutano in opere dalla pennellata libera.
I DEPOSITI DI SANT'AGOSTINO. LE PIETRE PARLANO
Fino al 28 febbraio
Con migliaia di reperti conservati al loro interno, i depositi del Museo di Sant’Agostino costituiscono il vero e proprio “archivio monumentale della città”, luogo in cui è conservata la memoria di importanti edifici demoliti a seguito delle nuove urbanizzazioni e dei danni bellici. Il progetto di apertura dei depositi con visite guidate si propone di condurre alla scoperta di una Genova perduta, raffigurata da una grande pianta storica di Genova concepita sul modello di quella realizzata da Giacomo Brusco nel 1785 che introduce agli spazi. di scoprire i singoli i resti di monumenti della città conservati all'interno dei depositi del museo.
Le visite guidate, in programma nei pomeriggi di lunedì, mercoledì e sabato (è consigliata la prenotazione a biglietteriasagostino@comune.genova.it) non mirano soltanto a rendere fruibile una parte del museo normalmente non accessibile, ma si propongono anche di portare avanti il grande progetto Sant'Agostino - Verso un nuovo museo, ampliando il percorso di visita su Genova medievale, realizzato nella chiesa e inaugurato il 30 maggio 2024. Maggiori info a questo link: https://www.museidigenova.it/it/museo-di-santagostino
SEGUENDO LA LUCE DELLA STELLA
Fino al 2 febbraio
Quest’anno, oltre al tradizionale presepe meccanico oggi considerato uno dei più antichi d’Italia, che si sviluppa in 40 metri quadrati con oltre 150 movimenti azionati da meccanismi originali, il Museo dei Beni Culturali Cappuccini di Genova ha anche ideato un percorso dedicato ai presepi per scoprire storie, personaggi e racconti antichi della ricca tradizione ligure. Dalle forme più popolari dei “macachi” di Albisola, si giunge allo sfarzo del presepe aristocratico genovese di Anton Maria Maragliano che racconta la tradizione nella sua interpretazione settecentesca. Sono esposti ben otto allestimenti presepiali.
Infine, è stato scelto di esporre una selezione di quadri che originariamente decoravano chiese e conventi dei frati cappuccini in Liguria che non sono mai stati esposti prima al pubblico. Il visitatore potrà così immergersi in un viaggio all’interno dell’arte pittorica che spazia dal XVI a XIX secolo. Sarà possibile ammirare tra gli altri un bellissimo dipinto di Gio. Andrea De Ferrari dedicato alla Madonna col Bambino e san Felice da Cantalice, una Sacra famiglia di ambito toscano del XVIII secolo e un Sant’Antonio col Bambino del pittore pievese Giulio Benso e una Cristo risorto appare tra gli apostolidi Mattia Preti.
Aperture straordinarie 25, 26 dicembre e 1° gennaio: 16.00-18.30; 6 gennaio: 15.00-18.30 dal martedì alla domenica: 15.00 -18.30, giovedì 10.00 - 13.00 / 15.00 - 18.30 (ultimo ingresso ore 18.00)
CULTURA, SPLENDIDI INTRECCI SULLE VIE DELLA SETA. ARTE TESSILE DALL’ASIA CENTRALE E DALLA CINA
Fino al 29 giugno
Sarà visitabile fino al prossimo 29 giugno, il nuovo allestimento delle civiche Collezioni Tessili a Palazzo Bianco, nei Musei di Strada Nuova, a cura di cura di Andrea De Pascale. La mostra è un viaggio affascinante tra vesti, copricapi e accessori dalla fine del XIX agli inizi del XX secolo provenienti dalla Cina, dall’area himalayana, dal subcontinente indiano e dalle storiche regioni del Turkestan, nell’Asia centrale con le leggendarie Samarcanda, Bukhara e Khiva. Un cammino tra porcellane, bronzi, lacche e sontuosi abiti cinesi, tra fotografie storiche e resoconti di viaggio su terre lontane, tra raffinate vesti in seta ikat dai fili variopinti e sfumati, preziosi velluti e broccati spesso arricchiti da elaborati ricami, copricapi dai mille colori e dalle forme più diverse.
JOAQUÍN SOROLLA Y BASTIDA: L’IMPRESSIONISTA MEDITERRANEO
Fino al 26 gennaio
Si intitola Joaquín Sorolla y Bastida: l’impressionista mediterraneo ed è la mostra dialogica che i Musei di Nervi-Raccolte Frugone ospitano fino al 26 gennaio 2025. Dialogica, perché l'esposizione mette a confronto i due capolavori del più importante pittore impressionista spagnolo annoverati nel catalogo delle Raccolte Frugone - Ritorno dalla pesca, firmato e datato 1904, e Sonnellino in barca, datata al 1895/1896 - con un illustre ospite: si tratta di Ritorno dalla prima Comunione, un olio su tela del maestro Joaquín Sorolla datato1892 che arriva dalla Galleria di Arte Moderna e Contemporanea "Casa Cavazzini" di Udine.
Orari: da martedì al venerdì h 9/19 (ultimo ingresso h 18.30) - sabato e domenica h 9.30/18.30 (ultimo ingresso h 18).
RADICI. DA GENOVA AL MONDO E RITORNO A CASTELLO D’ALBERTIS
Fino al 30 marzo
E' visitabile fino al 30 marzo la mostra Radici. Da Genova al mondo e ritorno, realizzata in collaborazione con Matteo Sicios. La rassegna nasce dal desiderio di affiancare la narrazione fotografica del Capitano Enrico Alberto d’Albertis in giro per il mondo a quella contemporanea di MatteoSicios, che a Genova ha proposto a persone di ogni parte del mondo di farsi fotografare con il proprio oggetto di affezione.
Oggetti come protagonisti discreti. Non è il loro valore materiale a renderli speciali, ma l’intreccio di emozioni e memorie che custodiscono, tessendo una trama che collega passato e presente. L’esposizione rivela una rete di vite che, partite da terre lontane, si sono intrecciate qui, a Genova, creando un tessuto di esperienze condivise.
LUZZATI. IL MEDIOEVO FANTASTICO
Fino al 7 gennaio
Il Medioevo è un filo rosso nell’arte di Lele Luzzati e l’esposizione inaugurata il 3 giugno 2024, per celebrare come ogni anno la data di nascita del Maestro, ne è un esempio tangibile. Da Dante a Jacopo da Varagine, da Boccaccio ad Ariosto, da Tasso a Boiardo e poi ancora Cristoforo Colombo, Marco Polo, i paladini: sono tantissimi i temi e i personaggi medioevali affrontati da Luzzati nella sua carriera di scenografo e costumista, illustratore e scrittore, ceramista e decoratore, autore di teatro e cinema d’animazione (ben due volte candidato all’Oscar).
E ci sono le città, prima fra tutte la sua Musa, Genova, che sarà esposta in varie raffigurazioni medioevali e poi Roma, Gerusalemme, Napoli, Venezia… Le loro architetture storiche, la loro storia, i loro protagonisti.
Una esposizione che non può tralasciare anche il contributo che Luzzati diede al cinema, a cominciare dalla sigla animata realizzata per ”L’armata Brancaleone” di Mario Monicelli (1966). Una mostra approfondita sul Medioevo che comprende anche opere di altri grandi artisti, a cominciare dal mirabile ciclo di 15 ceramiche policrome di Umberto Piombino dedicate a Cristoforo Colombo, concesse gentilmente da ERG a titolo gratuito per la realizzazione dell’esposizione.
Ingresso libero - Orari: giovedì e venerdì, ore 15 – 19; sabato e domenica, ore 10 – 19
LIGHT AND DARKNESS
Fino al 12 gennaio
Il Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone presenta il nuovo progetto fotografico Light and Darkness, dedicato alle opere fotografiche di due artisti, l’italiano Andrea Lippi e il giapponese Katsuhito Nakazato.
Ospitata, dal 28 settembre al prossimo 12 gennaio, al Museo d’Arte Orientale Chiossone e alla Galleria d'Arte Moderna di Genova, la mostra mette a confronto il punto di vista dei due artisti sulla relazione tra luce e oscurità negli ambienti naturali e urbani del Giappone, al fine di far conoscere e promuovere i luoghi e i contesti del Paese, tra contemporaneità e tradizione, grazie alla fotografia e alla sua capacità espressiva.
"ESEFOSSEVERO 2024/2025" DI BART HERREMAN
Fino al 31 gennaio
Si intitola 'Esefossevero 2024/2025' la mostra fotografica di Bart Herreman, considerato uno degli autori internazionali più acuti della fotografia surrealista e visionaria, che sarà ospitata nella sede di Banca Generali Private in via XX Settembre 42 a Genova da lunedì 21 ottobre al 31 gennaio 2025. La mostra è promossa da Banca Generali private ed organizzata dalla Galleria Open One di Pietrasanta (Lu). In esposizione quarantasei immagini, alcune di grande formato, che descrivono il percorso creativo di un’artista, padrone delle tecniche di Photoshop, che usa la sua macchina fotografica, ma anche lo smartphone, per cogliere alcuni particolari della realtà per re-inventarli e collocarli in un nuovo mondo, del tutto irreale e immaginifico.
NON SOLO UN BACIO, S'IL VOUS PLAIT! NELL'INTIMITÀ DI PARIGI. LA POESIA FOTOGRAFICA DI DOISNEAU
Fino al 2 febbraio
Uno sguardo, un gesto, un movimento, impressi sulla pellicola, in un bianco e nero che delinea luci e ombre, che muove le città e blocca il divenire in un istante irripetibile.
Osservare la realtà attraverso le fotografie di Robert Doisneau vuol dire immergersi nella cultura di strada capace di raccontare la società e le sue fragilità, trattando personalità celebri con lo stesso occhio emozionante riservato a portieri d’albergo, danzatrici, musicisti, bambini e bambine.
Così accade che la carriera di uno dei più importanti fotografi del Novecento si ritrovi riassunta in uno spazio espositivo suggestivo come è quello di Palazzo della Meridiana.
È qui che da domani sarà visibile ‘Non solo un bacio, s’il vous plait! - nell’intimità di Parigi. La poesia fotografica di Doisneau’, un’esposizione di ottanta scatti scelti per l’occasione dalle figlie del fotografo tra migliaia di negativi.
Una sintesi di un percorso che ha visto Doisneau protagonista del XX secolo, occhio ‘imperfetto’ capace di catturare la vita parigina e di lanciare verso l’osservatore diversi spunti di riflessione.
LA MOSTRA DELLE ILLUSIONI
Fino al 15 gennaio
È stata prorogata fino al 15 gennaio 2025 la Mostra delle Illusioni allestita ai Magazzini del Cotone (modulo 1) del Porto Antico di Genova, una divertente mostra dedicata all'affascinante mondo delle illusioni ottiche, realizzata dalla società Innovation CGMZ, che si occupa da anni di mostre a carattere storico-divulgativo e di intrattenimento.
Info: info@lamostradelleillusioni.com, Tel. 389.554.0263 (anche Whatsapp)
TUTANKHAMON: LA TOMBA, IL TESORO, LA MALEDIZIONE
Fino al 15 gennaio
E' stata prorogata fino al 15 gennaio 2025, nella prestigiosa location di Porta Siberia, la Mostra “Tutankhamon: La tomba, il tesoro, la maledizione”.
Il percorso espositivo offre l’occasione per il visitatore di conoscere la storia delle origini del Faraone Bambino e di rivivere passo per passo la ricostruzione storica della più grande scoperta archeologica, avvenuta nel 1922, grazie all’abilità e alla tenacia dell’archeologo Howard Carter.
IL GIAPPONE ANTICO - L’ALBA DEL SOL LEVANTE
Fino all'11 maggio
La storia dell’antico Giappone è stata a lungo avvolta da un velo di profondo mistero e conosciuta da un numero limitato di persone ma negli ultimi anni, grazie agli sforzi degli studiosi di diverse discipline e all’applicazione di nuove metodologie di ricerca comparata, si è riusciti ad avere un’idea più precisa degli avvenimenti di quell’epoca. Questo ha consentito di gettare uno sguardo più accurato su un Sol Levante dove i rapporti con il continente estremo orientale erano radicati e profondi, là dove l’arcipelago giapponese ha avuto frequenti e importanti contatti con la Cina e la Corea, gli altri due grandi paesi dell’area, fin dalle sue origini.
Proprio in questo nuovo orizzonte di ricerca nasce la mostra, Il Giappone antico - L’alba del Sol Levante a cura di Aurora Canepari, Eliano Diana e Massimo Soumaré.
Il progetto unisce due importanti elementi: l’esperienza di scavo e di ricerca Be-Archaeo, finanziato nell’ambito del programma Horizon 2020 dell’Unione Europea e guidato dall’ Università di Torino, e la preziosa collezione di reperti antichi conservati al Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone di Genova.
L'ARTE È IL MESSAGGIO
Fino al 2 marzo
La mostra L'arte è il messaggio rappresenta un'importante riflessione sul ruolo dell'arte contemporanea nella società attuale. Curata da Virginia Monteverde, questa esposizione di videoarte offre una pluralità di vedute e approcci, mediante l'opera di sette artisti che si distinguono non solo per le tecniche utilizzate, ma anche per i temi affrontati: Stefano Cagol, Elisabetta Di Sopra, Igor Imhoff, Eleonora Roaro, Jean Sadao, Paolo Treni, Koen Vanmechelen.
La mostra rimarrà allestita al Galata Museo del Mare - tutti i giorni 10.00 - 18.00 - MAIIIM LAB - dal martedì al sabato 15.00 - 19.00
GLI ORIENTI DI PIER PAOLO PASOLINI
Fino al 2 febbraio
In occasione del cinquantesimo anno dalla presentazione di Il Fiore delle mille e una notte di Pier Paolo Pasolini (1974) a Castello D’Albertis inaugura la mostra la mostra Gli Orienti di Pier Paolo Pasolini basata sulle foto di Roberto Villa realizzate nel 1973 durante le riprese del terzo film della Trilogia della Vita. Parteciperanno all’inaugurazione Moni Ovadia, grande estimatore e conoscitore di Pasolini, e Roberto Villa.
La mostra, curata dal Fondo Roberto Villa, presenta un ampio numero di fotografie scattate sul set - e fuori dal set - del film nel corso del 1973, documentando il lavoro di Pier Paolo Pasolini in Medio Oriente (Yemen e Iran). Le immagini di Villa catturano non solo molti momenti della realizzazione del film ma anche i volti della gente del luogo, così come gli spazi mistici in cui il poeta/regista ha voluto ambientare la sua versione di quel racconto della tradizione araba.
OSSI DI SEPPIA. UGO MULAS, EUGENIO MONTALE
Fino al 16 febbraio
Dal 18 luglio 2024 al 16 febbraio 2025 il FAI - Fondo per l’Ambiente Italiano ETS, in collaborazione con l’Archivio Ugo Mulas, ospita, presso l’Abbazia di San Fruttuoso a Camogli (GE), la mostra Ossi di Seppia. Ugo Mulas, Eugenio Montale, un intenso e suggestivo dialogo tra due linguaggi artistici, la fotografia e la poesia, e tra due grandi maestri della cultura italiana, Ugo Mulas e Eugenio Montale, che verte sulla stessa materia: l’impressione e il concetto del paesaggio ligure.
A cura di Guido Risicato e Archivio Ugo Mulas, la mostra, allestita in diversi ambienti dell’Abbazia, presenta venticinque fotografie in bianco e nero scattate da Ugo Mulas nel 1962 a Monterosso, nelle Cinque Terre, luogo dove Eugenio Montale ha trascorso la sua infanzia e che ha ispirato il poeta nella composizione della raccolta Ossi di Seppia.
SESTRI LEVANTE ATTRAVERSO GLI OCCHI E LE PAROLE
Fino al 12 gennaio
Palazzo Fascie chiude il 2024 con una mostra di valore storico e culturale per Sestri Levante, dedicata proprio alla città e alla sua comunità, promossa e organizzata dal Comune di Sestri Levante e Mediaterraneo Servizi tramite il MuSel – Museo Archeologico e della Città e il Sistema Bibliotecario Urbano.
L’esposizione, curata da Marzia Dentone, Simona Bo e Daniela Olivier, in collaborazione con Mario Dentone e Natalino Dazzi, si intitola Sestri attraverso gli occhi e le parole e vuole proprio essere uno strumento per “aprire” al pubblico quanto conservato nei depositi del MuSel, e nel contempo un itinerario nell’arte, nella vita e nella storia di Sestri Levante, attraverso le pubblicazioni di un grande scrittore e poeta nato proprio a pochi passi da Palazzo Fascie, Giovanni Descalzo, e attraverso le xilografie di Eugenio Mario Raffo e gli scatti fotografici di Emmy Andriesse. Giorni di apertura: tutti i giorni (tranne 24 dicembre pomeriggio, 25 e 26 dicembre, 31 dicembre pomeriggio, 1° gennaio mattina). L’ingresso alla mostra è gratuito.
NATALE IN ACCADEMIA
Fino all'8 febbraio
In occasione delle festività natalizie il Museo dell’Accademia Ligustica di Belle Arti è lieto di presentare al pubblico la mostra Natale in Accademia – Immagini della Natività dalla collezione disegni e stampe, a cura del Conservatore del Museo prof. Giulio Sommariva, visitabile a partire da martedì 24 dicembre nella Sede di Largo Pertini.
Fulcro del Natale in Accademia sarà, ancora una volta, lo straordinario micro-presepe in cera di Johann Baptist Cetto (Mainz 1671 circa – Tittmoning 1738) un manufatto che, a causa della sua estrema fragilità, viene esposto al pubblico solamente durante le festività natalizie. L’esposizione ricorda i 20 anni dalla sua corretta identificazione, quale capolavoro del celebre ceroplasta bavarese.