L’estate cerialese 2024 fa ancora parlare di sé grazie al record di spettacoli e di presenze registrato dalla maxi rassegna “Rotonda sul Mare”, che per oltre due mesi ha intrattenuto il numerosissimo pubblico di turisti, ma anche di liguri provenienti dai territori circostanti.
Il ricco cartellone, promosso dall’Assessorato alle manifestazioni del Comune di Ceriale e diretto dall’HPI Event di Piacenza, ha saputo crescere in qualità, oltre che in qualità, attraverso il nuovo filone imboccato dalla rassegna, quello del food, posto al centro del “Palco Gourmet”, a cura della giornalista e divulgatrice alassina Renata Cantamessa, presentatrice ufficiale di tutte le serate.
Proprio con la Cantamessa, in arte Fata Zucchina, il Comune di Ceriale e l’HPI Event hanno altresì promosso un nuovo spazio dedicato alla charity a favore della Fondazione Gaslini attraverso la vendita del libro donato dall’autrice “ZUKKI – Diario di una Zucca Felice”, il manuale della Felicità Sociale, più volte presentato su Canale 5 all’interno del programma di successo “Melaverde”, i cui proventi hanno maturato una donazione complessiva di mille euro per sostenere le finalità di cura, difesa ed assistenza dell'infanzia, della fanciullezza ed in particolar modo il potenziamento dell’Istituto “Giannina Gaslini” di Genova.
“E’ stata un’edizione straordinaria – sottolinea l’assessore alle manifestazioni Gianbenedetto Calcagno - ricca di nuove e interessanti contaminazioni, tra cui l’apertura al coinvolgimento di altri Comuni della Riviera di Ponente, che formalizzeremo nel 2025, e che ha offerto al pubblico un ampio e variegato ventaglio di opportunità con oltre trenta spettacoli gratuiti. Ma che, allo stesso tempo, è riuscita a portare sul palco temi e iniziative di doverosa sensibilizzazione e riflessione, tra cui il sostegno all’ospedale pediatrico Gaslini, che per la nostra Liguria rivendica un primato di eccellenza a livello nazionale”.
Una dichiarazione che testimonia, ancora una volta, il nuovo passo che caratterizza la programmazione di eventi e manifestazioni del Cerialese per via dell'affermarsi di altrettanto nuove aree di interesse, intrattenimento e tecnologia, ma che non accenna a perdere la sua mission fondamentale: riunire – ed unire – le persone.
“Il modello del “teatro sul mare” è stata un’operazione vincente – conclude Calcagno – e stiamo lavorando per stabilizzarlo, così da accompagnare la comunità locale e turistica anche nei mesi di bassa stagione, potenziando l’offerta di intrattenimento basata sulla socialità positiva e sulla condivisione di qualità”.