Tagli di tredici milioni per la riqualificazione di Certosa: Cristina Lodi (Azione) chiede la convocazione urgente della commissione speciale

"Tagli di tredici milioni alla riqualificazione di Certosa? Ebbene, venga subito convocata la commissione speciale dedicata, da mesi non più attiva. Convocarla, oggi, non è più solo una necessità ma un’urgenza: soprattutto rispetto alle notizie di questi giorni della finanziaria che mettono in evidenza da una parte, l’annunciato taglio di tredici milioni e dall'altra, una situazione sempre più complessa che vede il quartiere di Certosa in ginocchio, a seguito di tre grandi cantieri, tutti contemporanei. Le opere vanno fatte ma fatte bene, migliorando la vita delle persone". A dichiararlo è Cristina Lodi,  Consigliera Comunale a Genova, Capogruppo Gruppo Misto e Segretaria Regionale Azione Liguria.  "Ormai in fase di avviamento quello del prolungamento della metropolitana, incipiente, la riattivazione della linea Campasso, altro cantiere infine, l’indispensabile messa in sicurezza del Rio Maltempo, anch’essa, però, un’opera necessaria e tuttavia di grande impatto. 
In questo senso, non si può che ringraziare il Comitato liberi cittadini di Certosa e il coordinamento di tutti I comitati a partire dai Comitati di Fegino e del Campasso, perché anche in questa situazione hanno messo in evidenza puntualmente, grazie ai loro studi che hanno affiancato la politica e gli amministratori, come, per esempio, i primi ottantanove milioni previsti fossero destinati a indennizzi e anche già ad una fase della riqualificazione e alle opere di mitigazione . Inoltre in sessione di bilancio comunale, sono stati votati all'unanimità più documenti che hanno chiesto di accelerare l'acquisizione dell'area Facchini: questa, a proposito di riqualificazione, sarebbe un primo grande segnale. In secondo luogo, trovare un modo, come richiesto anche in questa direzione, dai comitati, di uniformare le modalità di indennizzo affinché non ci siano cittadini di serie A cittadini di serie B; essendo tre opere diverse con tre committenti diversi risultano in piedi, alla fine, tre modalità differenti di indennizzo. Un passo avanti è stato fatto per esempio sugli indennizzi per quanto riguarda il Rio Maltempo in sessione di bilancio, anche qui grazie a uno studio approfondito coi cittadini stessi. Oggi ho scritto una lettera urgente che invierò, indirizzata al presidente del consiglio e al coordinatore delle commissioni affinché venga convocata questa commissione nella quale discutere anche queste questioni. 
La fallimentare gestione dell'assessore Campora per quanto riguarda per esempio il prolungamento della metropolitana non deve contaminare tutte le altre opere e non deve rappresentare affatto un modello per quelle dell’immediato futuro a Certosa; anzi dovrebbe essere un modello in senso negativo: non concepire mai più questo agire confusionario. I cittadini hanno diritto a indennizzi ma anche ad una vivibilità che dovrà rimanere nel tempo e dovrà essere costruita con realismo.   Su questo continuerò il mio impegno,  anche attraverso interrogazioni e documenti".