Con ancora una partita (quella, importantissima, dello scontro diretto di domani a Empoli) per poter chiudere nella migliore delle possibilità il 2024, in casa Genoa è il mercato a cominciare a covare sotto la cenere.
L'ultima voce, in uscita, è quella di un interessamento dell'Atalanta per Frendrup. E' però il destino di Mario Balotelli uno dei rebus destinati maggiormente a coinvolgere l'attenzione del mondo rossoblù.
Cinquantesei minuti divisi in sei presenze, tutte da subentrato, quanto finora l'attaccante arrivato da svincolato a novembre su richiesta dell'allora tecnico Alberto Gilardino per aumentare il potenziale di un reparto offensivo che per tutto l'autunno ha dovuto fare i conti con una forte carenza di uomini (e anche di idee).
Da allora qualcosa è cambiato però. Innanzitutto il tecnico, con l'arrivo di quel Vieira che finora non ha mai lasciato trasparire nulla in realtà di negativo sui confronti del giocatore che aveva già allenato, con tanto di separazione tra le polemiche, a Nizza. Il rapporto tra i due in passato non era stato dei migliori, da Pegli ciò però non è mai filtrato, anzi. "Mi piace il carattere di Mario" aveva detto l'allenatore durante la conferenza di presentazione, e la stima nei confronti del giocatore è in parte stata dimostrata anche sul campo. Nell'ultima uscita contro il Napoli, ad esempio, suoi sono stati due dei quattro principali pericoli creati dal Grifone.
Eppure lo spazio per SuperMario è rimasto finora poco. Complici anche il recupero di Vitinha e, soprattutto, le ottime prestazioni del "competitor" principale dell'ex Milan e Inter nel ruolo di prima punta, ossia Pinamonti.
Ed è così che per gennaio non è così inverosimile l'apertura di ragionamenti tra le parti. Ragionamenti che c'erano stati anche sul suo arrivo a dirla tutta, con una sorta di tira e molla forse più interno alla società che non alle questioni di campo vere e proprie.
L'ultima voce legata al nome della punta della scuderia Raiola arriva dal Messico e conduce alla capolista del campionato centroamericano, il Cruz Azul, mentre in casa Genoa nel caso si penserebbe ad altri nomi e con caratteristiche diverse per completare l'attacco di Vieira, specialmente su quegli esterni dove finora il tecnico francese ha dovuto fare di necessità virtù.
Sempre attendendo di capire le intenzioni della nuova proprietà e di Razvan Rat, in procinto di diventare l'uomo di riferimento del lato sportivo.