Oggi la Giunta regionale ha approvato, su proposta dell’assessore all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici Marco Scajola il nuovo prezzario regionale delle opere edili che determina il costo delle lavorazioni, dei prodotti, delle attrezzature e della manodopera per realizzare opere pubbliche.
Per la redazione del documento Regione Liguria si affida ad un’apposita commissione istituzionale e a undici sub, commissioni tecniche che compiono un lavoro basato sull’analisi dei dati e dei materiali. Fanno parte della suddetta commissione, oltre all’ente regionale, le amministrazioni locali, attraverso Anci, e una rappresentanza delle associazioni di categoria e degli ordini professionali, in un’ottica di collaborazione e condivisione. Il lavoro portato avanti dalle commissioni si è concentrato in particolare sulle revisione di alcune voci perché siano il più chiare possibili e sono stati implementati alcuni capitoli relativi in particolare alla sicurezza in cantiere, alle lavorazioni necessarie al ripristino dei danni causati dalle calamità naturali, alle lavorazioni utili alla manutenzione straordinaria degli alloggi di edilizia residenziale.
Inoltre, implementate anche le voci relative alle attrezzature stradali, ai prodotti per l’ingegneria naturalistica, per la protezione delle banchine portuali, per i sistemi di termoregolazione degli impianti termici anche da remoto, per i sondaggi geognostici e le prove di laboratorio.
“L’obiettivo è quello di garantire attraverso questo fondamentale strumento qualità delle opere pubbliche, sicurezza nei cantieri e congruità del costo dei lavori. Ascolto e condivisione di tutti gli attori coinvolti, Regione, Anci, associazioni di categoria, ordini professionali e imprese sono alla base del prezzario. Siamo l’unica regione d’Italia a condividere la redazione del prezzario con questa metodologia , un lavoro scritto da istituzioni e lavoratori insieme. Uno strumento prezioso che viene messo a disposizione gratuitamente degli operatori le cui voci sono ormai quasi 10.000, in grado di rispondere alle esigenze, sia dei soggetti pubblici che privati e condiviso con tutti gli operatori economici, committenti, progettisti ed esecutori", spiega l’assessore all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici Marco Scajola.
Lo strumento è stato oggetto di aggiornamento "sulla base di quanto succede ogni anno nel settore tenendo conto soprattutto di voci come le calamità naturali, particolarmente sentite in Liguria e la necessità di manutenzione straordinaria per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Le commissioni hanno inoltre già individuato i temi che potrebbero essere trattati nelle riunioni del prossimo anno a cominciare dai costi per i lavori di ripristino delle aree urbane, nonché quelli per l’inserimento di nuove essenze vegetali introdotte dal Piano del Verde recentemente approvato dal Comune di Genova, le cui linee di indirizzo possono essere estese a tutta la Liguria”, conclude l'assessore.
Il nuovo prezzario sarà on line sotto la voce www.appaltiliguria.it entro metà gennaio.