Torna domani, lunedì 23 dicembre, l’appuntamento con ‘A colazione col Sindaco’, il ‘format’ voluto nel 2017 dall’allora sindaco di Genova Marco Bucci per portare la politica e l’amministrazione comunale direttamente sui territori dei nove municipi della città.
Il primo appuntamento di questo 2024 vedrà Pietro Piciocchi, sindaco facente funzioni, ascoltare le proposte e le segnalazioni di cittadini e cittadine alle 7,30 nella storica Pasticceria Liquoreria Marescotti Cavo, in via di Fossatello.
Insieme a Piciocchi, ci sarà anche il presidente del Municipio Andrea Carratù.
Nata nell’ambito del Patto della Trasparenza, la colazione con il primo cittadino ha l’intento di creare un dialogo con la popolazione in un luogo meno formale, provando a instaurare un filo diretto.
L’iniziativa, nel corso del tempo, ha visto sostenutosi e detrattori e in diversi si sono detti delusi per la mancanza di azioni e interventi concreti a seguito delle segnalazioni.
Quello di domani è il primo appuntamento di una serie che porterà il vice sindaco facente funzioni Piciocchi a incontrare residenti e commercianti dei nove municipi e nelle prossime settimane sarà pubblicato il calendario completo con le modalità di iscrizione per partecipare.
Il primo incontro del 2024, arrivato a pochi giorni dalla fine dell’anno, certo ha fatto storcere il naso a più d’una persona che ha visto nella ripresa degli appuntamenti un tentativo di visibilità in vista delle prossime elezioni comunali di primavera.
Nonostante manchi ancora il candidato sindaco, e per il centro destra e per il centro sinistra, non è certo un mistero che a raccogliere il testimone lasciato da Marco Bucci, eletto presidente della Regione, possa essere proprio Pietro Piciocchi, suo vice dalla rielezione e, a oggi, ‘sindaco reggente’ di Genova.
Ancora, al di là delle questioni meramente politiche, per alcuni queste colazioni non dovrebbero limitarsi a raccogliere lamentele ma potrebbero tramutarsi in momenti di restituzione in cui l’Amministrazione può elencare i risultati e le difficoltà in maniera trasparente provando a ricostruire quella fiducia verso le istituzioni oramai fortemente minata.