Pronostico ampiamente rispettato nel penultimo ottavo di finale di Coppa Italia, che vede la Roma battere agevolmente la Sampdoria (4-1 il finale) e volare ai quarti dove incontrerà il Milan.
I blucerchiati, completamente rivoluzionati a livello di modulo e interpreti rispetto al match con lo Spezia, pagano a caro prezzo un approccio alla gara totalmente negativo, spianando la strada ai giallorossi in gol per ben tre volte nei primi venticinque minuti.
Qualche segnale più incoraggiante solo nella ripresa, quando il passaggio al 3-5-2 permette ai liguri di trovare il gol del momentaneo 3-1 con Yepes e di contenere con meno affanno la manovra della Roma, lontana dalla condizione ideale ma ovviamente superiore in termini di qualità e rotazioni in panchina: "Ho sfruttato questa gara per vedere all'opera tutta la rosa che ho a disposizione - le parole di Semplici al termine del match - nella prima mezz'ora non abbiamo fatto bene, ma ritornando al 3-5-2, che reputo essere il modulo più adatto alle caratteristiche dei giocatori, si sono viste cose migliori".
Focus ovviamente orientato sul campionato, con i blucerchiati attesi domenica da una complicata trasferta in casa della Cremonese: "Ho accettato l'incarico proprio perchè penso di avere una rosa competitiva, anche se, in questo momento, specie in difesa, siamo molto corti. Le assenze di Bereszynski, Ferrari e Romagnoli pesano: ho adattato Meulensteen dietro e Venuti nella posizione di braccetto pur essendo un esterno puro, bisogna solamente tenere botta fino a inizio gennaio sperando di recuperare giocatori il prima possibile".
"Gerarchie tra i pali? Ho tre portieri di valore: Silvestri è infortunato e oggi non è venuto con noi, in questo momento vedo Ghidotti come titolare".