Sport - 19 dicembre 2024, 17:09

Il Genoa aspetta il Napoli con la nuova proprietà. Vieira: "Ha portato stabilità, portiamola in campo"

Dopo il primo incontro di squadra e staff con Dan Sucu, il tecnico ha parlato all'antivigilia del match: "Siamo pronti, ci sarà anche Ekuban"

Mister Vieira e il nuovo proprietario Dan Sucu con la squadra (foto Genoa CFC - Tano Press)

Una prima giornata di contatti, ore dense di impegni burocratici da assolvere, ma per Dan Sucu c'è stato il tempo di prendere contatto sia con la città (ieri sera la cena in un noto ristorante cittadino) e soprattutto con la squadra, giocatori e staff compreso. Le prime parole a Badelj e compagni, quindi l'occhio vigile all'allenamento guidato da mister Vieira. 

Un susseguirsi di impegni che non ha però cambiato la routine dell'antivigilia in casa Genoa, tra cui la conferenza di mister Vieira. Che non poteva partire che dal cambio ai vertici societari: "E' una giornata importante per la società, porterà stabilità ed è una cosa molto positiva per i tifosi e per chi lavora nel Genoa - ha detto - Garanzie nella trattativa che mi ha portato qui è arrivata dal direttore Blazquez, che rimarrà in società ed è importante. I giocatori hanno preso bene questo cambio, porta stabilità ed è un bene per tutti". 

"Siamo comunque professionisti, questo non cambia il modo di lavorare e stare in campo. La stabilità e la tranquillità che si cercava fuori dal campo noi dobbiamo trovarla anche dentro - ha continuato - Questo passaggio è positivo, ora dobbiamo trovare questa stabilità sul campo, per quanto riguarda i risultati e i punti".

L'ostacolo ora tra il Grifone e il settimo risultato utile consecutivo non è però dei più semplici. Veste l'azzurro del Napoli e in panchina ha un tale Antonio Conte. "Loro lottano per vincere lo scudetto, hanno una squadra e un allenatore per farlo - ha sottolineato il tecnico francese - Noi abbiamo fatto una bella settimana e siamo pronti".

Pronti saranno anche Balotelli, febbricitante in settimana, e anche Ekuban, che tornerà convocato. Pedine importanti, come il sempre più recuperato Vitinha, per supportare maggiormente una fase difensiva che stenta a decollare. "Stiamo giocando sempre con più fiducia, sappiamo di dover e poter fare meglio davanti" è stata la prima considerazione del tecnico in tal senso, sottolineando anche però qualche difficoltà nella rosa a disposizione: "Giocare con due punte? Si può giocare anche con tre o quattro attaccanti, ma non vuol dire fare più gol. Importante è l'animazione offensiva, che i giocatori capiscano bene le proprie responsabilità in campo. Per fare più gol dobbiamo fare un passo avanti come squadra. Da allenatore sono contento di quanto fatto fino ad adesso; ricordiamoci che abbiamo dei giocatori d'attacco infortunati in via di recupero e a destra davanti giochiamo con un terzino, a sinistra con un giocatore come Miretti abituato più a stare dentro al campo".

Inevitabile, quindi, l'intreccio con il discorso legato al cambio proprietà e al prossimo mercato: "Guarderemo il gruppo cercando di capire chi e cosa manchi utilizzando il mercato per cercare quel tipo di giocatore. Tutti quelli che sono qua hanno anche questo periodo per far vedere di voler fare parte di questo progetto. Su questo però non ho dubbi. Dobbiamo anche aiutare a costruire un gruppo per giocare come vogliamo giocare, trovando il giusto tipo di giocatori. Può anche darsi che li abbiamo già..." ha chiuso Vieira.

Mattia Pastorino


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