Rossiglione volta pagina. Dopo dieci anni la fascia tricolore non sarà più sulle spalle di Katia Piccardo, eletta il 26 maggio 2014, poi riconfermata il 27 maggio 2019 e, infine, il 10 giugno scorso.
Piccardo, eletta in Regione tra le fila del Partito Democratico e impossibilitata a mantenere il doppio incarico, ha passato la carica al suo vice, Omar Peruzzo. “Rossiglione ha un nuovo sindaco - ha scritto Katia Piccardo in un post sui social, immortalata nel gesto di consegnare la fascia tricolore al suo successore - congratulazioni, amico mio. Buon vento e buon lavoro. A te e a tutta la nostra straordinaria squadra. Io ci sarò, ogni volta in cui vorrete”.
“La responsabilità è tanta e anche l’aspettativa, Katia è stata sindaco per dieci anni e durante i suoi mandati sono stati raccolti finanziamenti per circa tredici milioni di euro - confida il neo-sindaco Omar Peruzzo - ho avuto la fortuna di averla seguita passo passo soprattutto nel suo secondo mandato, abbiamo incontrato diverse problematiche come le alluvioni del 2019 e del 2021. È stata una scuola di vita per me per imparare a muovermi con la Protezione Civile, le somme urgenze e la messa in sicurezza. Per non parlare della pandemia…”.
Nei punti fermi del sindaco Peruzzo c’è, al primo posto, “la continuità con il programma di mandato, un occhio attento al paese, portare avanti le numerose opere pubbliche, abbiamo circa venti cantieri aperti, la messa in sicurezza del territorio e la riqualificazione urbana”.
“Ci siamo dati dei punti fermi anche per le attività economiche, per promuovere quelle locali - aggiunge - in un piccolo paese svolgono anche un ruolo sociale. Cercheremo anche di riaprire un bar che era all’interno di un locale comunale, la gestione è cessata qualche anno fa e cerchiamo in tutti i modi di aprire un nuovo bando di gestione. Quello spazio potrebbe essere adibito a bar o promozione turistica, mentre punteremo anche all’apertura dell’asilo nido”.
Nel suo passaggio di consegne, Katia Piccardo si è detta sempre pronta e a disposizione “ogni volta in cui vorrete”. Peruzzo accetterà la mano tesa dall’ex prima cittadina? “Certamente - risponde senza esitazione - la sentirò per chiederle informazioni, ma anche per suggerire interpellanze. Siamo molto contenti di averla in Regione, ha già portato avanti alcune nostre battaglie come il riconoscimento dello stato di emergenza per l’alluvione dello scorso ottobre. È estremamente importante per noi avere un rappresentante che conosce bene la macchina comunale”.