Continua a tenere banco il bilancio comunale, la cui discussione è prevista a partire da domani, diventato terreno di scontro tra maggioranza e opposizione.
Dopo le accuse dei capigruppo di minoranza, arriva la risposta della maggioranza che ha accusato l’opposizione di adottare una strategia di ostruzionismo senza alcun contributo costruttivo: “
I capigruppo di maggioranza hanno risposto duramente alle critiche, accusando le minoranze di adottare una strategia di ostruzionismo senza alcun contributo costruttivo. “La narrazione del bilancio comunale fatta dalle opposizioni in Consiglio comunale è di pura fantasia”, dichiarano i capigruppo, sottolineando la mancanza di proposte da parte della controparte.
“Parlano di città bloccata, quando sono loro a volerla bloccare con un’opposizione di palazzo priva di serietà e di attenzione per i genovesi”.
La maggioranza ha difeso i risultati raggiunti e i progetti in corso, contestando la narrativa che vedrebbe il Comune concentrato solo sul Waterfront di Levante. «Mai vi fu periodo storico nella città di Genova segnato da un così rilevante numero di cantieri e da così numerosi progetti di rigenerazione urbana che interessano ampie zone del territorio: da Certosa e Rivarolo al Campasso e Sampierdarena, da Sestri Ponente a Multedo, dalle zone della Darsena al Centro storico. Potremmo aggiungere i recuperi delle ville storiche che abbiamo in animo di attuare già a partire dai prossimi mesi, i cui programmi figurano nel bilancio dell’Ente”.
Particolare attenzione è stata posta su scuola, cultura e politiche sociali, settori che assorbono una parte consistente delle risorse comunali. Tra le voci principali del bilancio spiccano novanta milioni destinati alla direzione Politiche sociali, quarantaquattro milioni per i Servizi educativi e tre milioni alle Politiche della casa. “Abbiamo finanziato anche il fondo per la morosità incolpevole, per prevenire la perdita degli alloggi, e incrementato i fondi per la manutenzione degli alloggi popolari gestiti da Arte, da 6,1 a quasi 7 milioni di euro.”
Sul fronte culturale, i capigruppo hanno evidenziato il potenziamento delle istituzioni cittadine, come il Teatro Carlo Felice, Palazzo Ducale e il Teatro Nazionale.
Un altro tema centrale è stato l’uso dei fondi del Pnrr, con investimenti che superano i novecentosette milioni di euro, di cui oltre duecentosessantasette milioni già spesi con il rispetto delle milestone. Anche sul fronte ambientale si registrano progressi.
“Spiace veramente che l'opposizione, anziché utilizzare le proprie energie per fornire un contributo utile allo sviluppo del bilancio, perda il proprio tempo a mistificare i dati di realtà, così dimostrando solo confusione e grande debolezza. Non è questo che meritano i cittadini della nostra città”.