Genoa, ok all'aumento di capitale ma il finanziatore al momento resta ignoto

Non sembra essere emersa nessuna sorpresa dall'assemblea degli azionisti del Genoa di stamani nella sede pegliese di Villa Rostan, dov'erano presenti tutte le alte cariche del sodalizio rossoblù tra cui i membri del CDA ossia il presidente Zangrillo, il CEO Blazquez e il direttore Ricciardella.

E proprio sul consiglio, massimo organismo gestionale del club, sono arrivate le conferme con l'ok all'integrazione di Alessandro Giudice e la revoca dei membri di 777 Partners Josh Wander, Steven Pasko e Adam Randall Weiss.

Il punto più atteso era però quello relativo all’attesa ricapitalizzazione da 40 milioni. Il procedimento è stato approvato, anche se al momento non c'è ancora un'identità del soggetto chiamato ad attuarlo. Ci sarà tempo fino al 15 gennaio per capire sostanzialmente chi metterà i soldi in una partita che resta così aperta e in costante evoluzione.

Nell'assemblea sarebbe comunque emerso come vi siano delle richieste per il Grifone, con il colosso assicurativo A-Cap disponibile nel caso di necessità a intervenire per preservare il valore del club in attesa di un passaggio di mano ufficiale. 

Tra i punti anche l'approvazione del bilancio che, al giugno del 2024, chiude con una perdita di 38,8 milioni. Numeri in miglioramento rispetto all'anno scorso ma il percorso verso quell'autosostenibilità indicata spesso dai dirigenti rossoblù è ancora da compiersi a pieno.