E' diventata esecutiva dopo il passaggio in Cassazione che ha rigettato l'ultimo ricorso della difesa, la condanna nei confronti dell'ex professore di 55 anni di un liceo genovese, condannato per violenza sessuale nei confronti di una sua allieva. L'ultima pronuncia risale a martedì scorso, con la sentenza della Suprema Corte che ha reso definitiva la condanna nei confronti dell'uomo, in queste ore arrestato dai carabinieri in esecuzione del provvedimento e trasferito nel carcere genovese di Pontedecimo, dove dovrà scontare una pena di 10 anni e 6 mesi, di cui 3 già trascorsi in regime di domiciliari.
Il caso era nato nel 2021 dopo la denuncia dei genitori di una delle due studentesse coinvolte, allieve del docente che al tempo insegnava filosofia e scienze umane in una scuola superiore del ponente genovese. Una storia che aveva fatto il giro della città e colpito tutta la comunità scolastica e del ponente genovese.
Il contesto di abusi era emerso quando una delle ragazze aveva portato alla luce la vicenda, raccontando il rapporto con l'uomo e diversi episodi in cui dopo essere stata incoraggiata a bere e ad usare stupefacenti aveva subito abusi sessuali.
La situazione emersa dalle indagini e in seguito accertata dai processi prendeva le mosse nel 2017: il docente lavorava in un liceo di Genova ed era stato accusato e in seguito imputato per violenza sessuale su due allieve, oltre che per cessione di sostanze stupefacenti. In riferimento al secondo capo di imputazione, l'accusa nasce da un episodio nel quale una delle due giovani aveva preso parte a due cene alle quali aveva partecipato anche un ex collega dell'uomo, un professore oggi 70enne ormai in pensione, insieme ad altri due ragazzi, momento nel quale il docente avrebbe fatto fumare uno spinello alla giovane alunna.
Nel corso dei diversi gradi di giudizio il 55enne era stato prosciolto dall'accusa di adescamento di minore nei confronti di una delle due studentesse, all'epoca dei fatti 15enne e anche dall'accusa di violenza per un episodio avvenuto dopo il compimento dei 18 anni della stessa, mentre la condanna è intervenuta nel caso della seconda ragazza, 18enne, per violenza sessuale.
L'uomo aveva invece continuato a sostenere di aver avuto con la ragazza una relazione. L'ex professore era stato condannato in primo grado a 12 anni di carcere, pena poi ridotta in appello a 11 anni e tre mesi di reclusione, poi confermata dalla Cassazione e diventata ora esecutiva.
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