Genova - 09 dicembre 2024, 18:46

Pra', inaugurati ieri due defibrillatori ma nemmeno ventiquattro ore dopo uno è stato rubato

Mauro Rossi, presidente del Civ Pra' Insieme: "Incommentabile, mi auguro sia una ragazzata di qualcuno che non sa dare un valore sociale allo strumento. Domani formalizzeremo denuncia: spero che il responsabile, anche nella notte, possa riportarlo così finisce tutto"

Ieri pomeriggio a Genova Pra', dopo tanto tempo, fatto di impegno e anche di investimento economico da parte delle associazioni locali, sono stati inaugurati due nuovi defibrillatori ad uso pubblico dal Civ Pra' Insieme, assieme alla Sapello e al Comitato per la Valorizzazione del Ponente: uno in piazza De Cristoforis vicino alla Farmacia Gamaleri e l'altro in fondo a via Taggia vicino al Tabacchino Librandi.

Peccato che, nemmeno trascorse ventiquattro ore dall'inaugurazione che qualcuno, attualmente ancora sconosciuto, ha deciso di rubarne uno, precisamente quello installato in via Taggia.

Ad accorgersene è stato il Civ Pra' Insieme sui social grazie ad una segnalazione di un signore che, in risposta al loro post, nel quale commentavano con gioia l'inaugurazione dei due defibrillatori, ha segnalato l'assenza dell'oggetto.

"A quel punto, ho chiamato direttamente il tabacchino nei paraggi ed effettivamente ha confermato la versione del signore", ci ha raccontato Mauro Rossi, presidente del Civ. "Adesso stiamo visionando le telecamere ma non è semplice perché il gestore non sa precisamente quand'e avvenuto il furto e purtroppo i carabinieri non hanno a disposizione altre telecamere utili", prosegue Rossi.

"Attualmente non abbiamo ancora fatto una denuncia formale perché attendiamo i video e il numero della matricolare che fornirà la ditta che si occupa della manutenzione degli strumenti", continua il presidente, sottolineando che, però, "domani, in caso di riscontro negativo, dovremmo formalizzarla agli organi competenti".

Quello che, durante il discorso, si augura il presidente del Civ, è che non sia un gesto compiuto con scopo di lucro, ma una 'semplice' ragazzata: "Quello che è successo è incommentabile. Voglio sperare che sia proprio così: un atto compiuto da un ragazzino che, oggettivamente, non sa dare ancora un valore di importanza sociale ai defibrillatori. Spero davvero non sia, appunto, una scelta compiuta con l'obiettivo di farci un guadagno", precisa Rossi.

Il presidente, durante l'intervista, lancia un appello rivolto direttamente alla persona che ha rubato lo strumento: "Quello che chiedo è che, anche di notte, senza farsi vedere, lo riporti direttamente nel luogo dove lo ha preso, così che possa finire questa situazione", afferma Mauro Rossi.

"Noi abbiamo lavorato diverso tempo per rimettere questi due defibrillatori attivi ad uso pubblico. La scorsa estate abbiamo dedicato diverse manifestazioni a questo scopo e, dopo aver raggiunto la cifra utile a ripristinarli, trovando anche una ditta che ci ha garantito manutenzione costante nell'arco degli anni, siamo riusciti a riportarli in funzione per tutta la comunità - precisa Rossi -. Ieri, per l'appunto, li abbiamo inaugurati e nella notte è successo il furto".

In caso di ritrovamento, si prega di contattare il seguente numero: 347 8256556.