Ogni domenica 'La Voce di Genova', grazie alla rubrica ‘Gen Z - Il mondo dei giovani’, offre uno sguardo sul mondo dei ragazzi e delle ragazze di oggi. Portata avanti per quasi due anni da Gaia Uccheddu, vede ora come autrice Martina Colladon, laureanda in Scienze della Comunicazione, che cercherà, settimana dopo settimana, di raccontare le mode, le difficoltà, le speranze e i progetti di chi è nato a cavallo del nuovo millennio.
Da sempre l’oroscopo ha avuto un ruolo nella cultura popolare, ma per la Generazione Z è molto più di una semplice lettura settimanale sul giornale. È uno strumento di introspezione, un linguaggio condiviso e un passatempo che riesce a coniugare leggerezza e riflessione. Questa generazione ha saputo reinterpretare l’astrologia, rendendola parte integrante di uno stile di vita che mescola tradizione e innovazione.
Nell’epoca delle incertezze globali, l’oroscopo offre una parvenza di ordine. Per molti giovani, non si tratta di credere ciecamente al potere degli astri, ma di usare queste pratiche come uno strumento per interpretare le emozioni e costruire un’identità. Parlare del proprio segno zodiacale o della compatibilità con gli altri è diventato un modo per rompere il ghiaccio e costruire legami, specialmente online.
La Generazione Z sembra affascinata dalla complessità della carta astrale: non solo il “segno solare” ma anche l’ascendente e la posizione dei pianeti. Questa personalizzazione rende l’astrologia qualcosa di unico per ciascun individuo, differenziandola dalle letture generiche del passato.
Molti giovani approcciano l’oroscopo con leggerezza, come un gioco o un meme. Ma dietro questa facciata si cela il bisogno di esplorare le proprie emozioni e relazioni in modo simbolico. L’astrologia, infatti, offre un modo per parlare di sé senza esporsi completamente: attribuire una qualità al proprio segno diventa un pretesto per raccontarsi, spesso con ironia.
Allo stesso tempo, non mancano coloro che utilizzano l’astrologia per prendere decisioni più consapevoli o per affrontare momenti difficili. La sua forza risiede nella capacità di offrire un contesto narrativo in cui incasellare le proprie esperienze e i propri desideri.
Ciò che rende l’astrologia così attraente per la Generazione Z è la sua capacità di essere contemporaneamente seria e giocosa. È un rifugio dalle complessità della vita, un modo per esprimere il proprio lato creativo e, talvolta, per sognare. Che si tratti di una conversazione leggera o di una riflessione più profonda, l’astrologia resta uno degli strumenti con cui questa generazione cerca di dare senso al mondo e a se stessa.