/ Attualità

Attualità | 04 dicembre 2024, 14:34

Sestri Ponente, quel cin cin natalizio che scalda il cuore e fa del bene ai malati di Alzheimer

Dall’intuizione di Carlo Belmessieri Del Col, una tradizione di amicizia e generosità che dal 2010 trasforma un semplice incontro in un sostegno concreto per le associazioni del ponente genovese. "Con un cappellino di Babbo Natale e un cuore aperto, ogni anno facciamo la differenza"

Sestri Ponente, quel cin cin natalizio che scalda il cuore e fa del bene ai malati di Alzheimer

Un'iniziativa a scopo benefico quella ideata da Carlo Belmessieri Del Col e che, da undici anni ad oggi, ha l'obiettivo di raccogliere offerte libere da devolvere, al fine di supportarle, alle associazioni locali del ponente genovese.

Tutto è iniziato nel 2010 per pura casualità, quando in quegli anni i social iniziavano a spopolare e, piano piano, a diventare la nostra quotidianità: "Nel 2010, mi ricordo che Facebook iniziava ad essere sempre più utilizzato, dando la possibilità a tutti noi di ritrovare amici d'infanzia ma anche di conoscere persone nuove" racconta il promotore Del Col.

"Dopo un pò di anni, precisamente nel 2014 - prosegue l'ideatore -, mi è venuta in mente l'idea di chiedere a tutti i miei amici di ritrovarci insieme per il periodo natalizio così da scambiarci gli auguri in Piazza Dei Micone a Sestri Ponente. Mi ricordo che eravamo circa una ventina, proprio quattro gatti. Abbiamo preso un panettone e una bottiglia, facendo un brindisi tutti insieme".

Ed è proprio in quel preciso istante che a Del Col, in un momento convivale, tra un cin cin e una fetta di panettone da gustare fra gli amici, viene in mente un vero e proprio 'lampo di genio': "Ad un certo punto, ho pensato: perché non utilizzare questo incontro per far qualcosa di positivo per tutta la comunità locale? - racconta con felicità Del Col -. Così, in quell'occasione, abbiamo tirato fuori una cifra a testa e abbiamo donato i soldi ai Frati in cima a Viale Canepa, che a quei tempi preparavano da mangiare per le persone più bisognose". 

Così, da un semplice incontro, è diventato un vero e proprio appuntamento fisso per il signor Carlo e i suoi amici: "Nel 2015 ci siamo incontrati di nuovo ed eravamo molte più persone. In quell'occasione, abbiamo raccolto un'altra somma e l'abbiamo devoluta al Centro di Aiuto alla Vita", afferma Del Col

Ad un certo momento, però, l'iniziativa stava pian piano prendendo sempre più campo, coinvolgendo non solo il gruppo di amici, ma anche tutti i commercianti della zona, portando il signor Carlo a strutturare meglio l'iniziativa: "Mi ricordo che in quegli anni ho dovuto per forza trovare un punto di appoggio dove le persone potessero recarsi per portare i soldi e scelsi la Profumeria Grossi. Anche perché, girare per Via Sestri tra i vari negozi, senza avere un punto di raccolta, iniziava ad essere complicato", ci racconta Carlo Belmessieri Del Col.

Inizialmente, la somma raccolta non era altissima: "Ricordo che nel 2016, anno in cui abbiamo devoluto i soldi alla Gigi Ghirotti, abbiamo raccolto circa trecentocinquanta euro", dichiara Del Col. Somma che, però, a partire dal 2019, anno in cui il gruppo ha deciso di devolvere i soldi alla AFMA, 'Associazione Famiglie Malati Alzheimer' in via Merano, è  man mano aumentata: "Nel 2022 abbiamo raccolto millenovecentosessantacinque euro, mentre nel 2021 abbiamo devoluto ben duemiladucento euro", afferma l'ideatore. 

'Stesso posto, stesso bar': da sempre, infatti Del Col e i suoi amici si incontrano rigorosamente il 14 dicembre in Piazza Dei Micone verso le ore 17.00, e si sanno come contraddistinguere fra la folla."Noi ci ritroviamo sempre in quella Piazza da sempre e ci facciamo riconoscere perché indossiamo il cappellino di Babbo Natale. La prassi puntualmente la medesima: panettone, bottiglia, brindisi e poi quello che si è ricavato, specifico sempre a offerta libera, dopo qualche giorno che è stato raccolto, lo devolvo alla Onlus tramite bonifico", racconta il promotore. 

Come detto, si tratta di uno scopo benefico, che nel corso degli anni ha permesso alle varie associazioni di poterne usufruire per fornire un servizio sempre più efficiente ai propri assistiti: "AFMA, ad esempio, è molto contenta perché grazie ai nostri soldi riescono a fare più cose. Circa due anni fa, anche grazie a noi, sono riusciti ad acquistare un nuovo furgone che utilizzano per trasportare e raccogliere le persone affette da Alzheimer per la città - dichiara Del Col -. L'anno scorso, invece, hanno portato le persone una settimana al mare a Spotorno, mentre anni indietro avevano comprato diversi utensili per la cucina", conclude l'ideatore, che da tanti anni ad oggi porta avanti l'iniziativa, cercando di coinvolgere sempre più persone, con un unico scopo: fare del bene per tutte quelle persone in difficoltà, tramite un semplice gesto. 

Federico Antonopulo

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A DICEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium