Poco dopo le nove di questa mattina ha preso ufficialmente il via il corteo, siglato Cgil e Uil, con centinaia di lavoratori lungo le strade della città in sciopero.
I manifestanti, partiti da piazza Acquaverde a Principe, hanno attraversato via Gramsci, attraversando via Balbi, piazza della Nunziata, via Bensa, Galleria Garibaldi, piazza Portello, Galleria Bixio, piazza Corvetto, via XII Ottobre, via XX Settembre e piazza De Ferrari, per poi approdare definitivamente in Piazza Matteotti.
"Ci sono grandissimi problemi a partire dai salari e dalle pensioni che sono troppo basse. La precettazione indetta dal governo è un atto autoritario. Noi comprendiamo il disagio recato alle persone ma ricordo che lottiamo anche per questi utenti. I lavoratori attualmente in piazza rinunciano allo stipendio per oggi" dichiara un manifestante durante il corteo.
"Quello che chiediamo sono servizi pubblici potenziati, anche per quanto riguarda la scuola. Lo sciopero generale è stato indetto a causa di una manovra di governo debole, che non affronta i problemi concreti dei redditi. La manovra del taglio fiscale proposta è uguale a quella dell’anno scorso. Non c’è stato nessun intervento. Ci vogliono misure di un tenore diverso”, conclude.
Occhi puntati in particolare sulla viabilità cittadina, con la presenza rafforzata della polizia locale.