Genova, torna l’incubo criminalità nei caruggi: rafforzati i controlli in centro storico

Ripartono i controlli a tappeto dopo un'escalation di nuovi episodi di violenza e aggressioni, in alcuni casi a scopo di rapina. E' ancora il centro storico di Genova osservato speciale, nelle ultime settimane episodi di rapina e un ritorno delle spaccate nei negozi ha riacceso i riflettori su una parte di città già attentamente monitorata dopo le aggressioni e l'escalation di violenza della scorsa estate.
Non è mai uscito dal cono di luce di enti locali e forze dell'ordine il controllo della città vecchia, che porta con sé problemi non di facile risoluzione, a partire dalle forze da mettere in campo, che hanno già richiesto uno sforzo ampio a tutti i settori delle forze dell'ordine, passando per il problema logistico di controllare un'area estesa ma complessa da monitorare.
Il bilancio nelle ultime settimane delle attività criminali vede sei furti con spaccata registrati nell'ultimo mese di novembre, tra via San Vincenzo, largo Zecca, e poi ancora in via Bensa, episodi per i quali sono già stati fermati presunti responsabili, ma che sono ripartiti dopo un periodo di 'quiete' apparente. 
A questo si sommano altri episodi di microcriminalità, tra risse, borseggi e qualche aggressione. "Fenomeni al momento sporadici - spiega l'assessore alla sicurezza del Comune, Sergio Gambino - dopo che avevamo già incrementato i passaggi notturni dei nostri agenti in particolare dopo l'estate scorsa; ad ora da un punto di vista statisti registriamo una maggior sicurezza, le ultime risse come quella di via San Vincenzo sono stati fenomeni estemporanei tra giovanissimi, che si registrano anche in altre zone". Il servizio in centro storico è stato ripristinato e vede coinvolti 94 agenti di polizia locale, che si sommano al dispositivo messo in campo da polizia e carabinieri e dedicato ad hoc alla città vecchia.
"Su via Pré e la parte più a ponente dei Caruggi - continua Gambino - il presidio maggiore riguarda piazza Metellino e piazza Santa Fede, siamo in contatto quotidiano con i civ e le associazioni, la situazione sta migliorando, così come in Sottoripa. Stiamo parlando di una zona turistica dove la presenza di numerosi minimarket, negozi etnici, richiama una clientela particolare. La strada è lunga, registriamo miglioramenti ma c'è ancora molto da fare". 
Il personale di polizia locale impiegato su 4 turni presidia la zona 7 giorni su 7, coinvolgendo il nucleo Centro storico, nato appositamente per tenere sotto controllo le aree a ridosso del Porto Antico, al quale si unisce il personale del nucleo Sicurezza urbana che opera invece su tutta la città.
A dicembre dovrebbero arrivare inoltre rinforzi già annunciati di nuovi agenti destinati alla Questura di Genova, personale che potrà essere destinato anche ad incrementare i controlli sul territorio. "Li stiamo tutti aspettando", conclude Gambino.