Non è bastato forse uno dei migliori Genoa della stagione per tornare a riassaporare il gusto della vittoria tra le mura amiche, che il Grifone quest'anno non ha ancora trovato.
Eppure c'è soddisfazione da parte del neo tecnico Patrick Vieira per quanto visto in campo, con una squadra che pare aver già assimilato parte delle richieste della sua nuova guida tecnica.
"Dal punto di vista del gioco abbiamo fatto una buona partita, ma ci sono ancora cose da migliorare - ha esordito - Mi è dispiaciuto per i giocatori, credo che meritassimo di vincere questa partita, siamo stati la squadra più forte nel secondo tempo, però il calcio è così, i ragazzi hanno fatto una partita orgogliosa, c'era voglia di prevalere sull'avversario. Nel lavoro in settimana possiamo migliorare ancora. Ho trovato una squadra e giocatori che avevano voglia di fare bene e vincere".
C'è amarezza però per il risultato e per com'è maturato, in particolare negli episodi chiave: "I due rigori mi hanno dato davvero fastidio - ha tuonato - Forse dobbiamo chiedere ai giocatori di giocare senza braccia. Il secondo per me è un errore, sulle spiegazioni che mi ha dato l’arbitro non sono d’accordo. Ma messo da parte questo, l’unica cosa che possiamo controllare è la nostra prestazione e sono soddisfatto. Credo ci sia sempre da migliorare, oggi abbiamo fatto una partita positiva, c'è necessità di mettere i giocatori nelle loro posizioni, avere un’idea di gioco chiara e continuare a migliorarsi. Sono contento, ma c’è ancora tanto da fare".
E questo fare sarà sulla traccia del modulo e dell'atteggiamento visto oggi, con più possesso e più giocatori offensivi: "Abbiamo fatto una gara interessante in possesso, abbiamo trovato i centrocampisti che hanno giocato tra le linee e creato occasioni pericolose - ha detto Vieira - alcune scelte e passaggi sbagliati hanno messo in difficoltà la squadra, ciò significa che ci sono cose da migliorare, però devo dire che sono contento della partita fatta. I rientri? Messias e Vitinha aono due giocatori importanti, volevo farli giocare perché non è facile tornare dopo un infortunio. Anche chi ha iniziato ha fatto una buona gara ma avere questi recuperi è importantissimo, credo che alzerà la competitività nella squadra e la renderà ancora più forte".