E alla fine il giorno dell’annuncio è arrivato. Questo pomeriggio si alzerà il velo di mistero sulla squadra di governo di Marco Bucci, alle 16.30 in Sala Trasparenza il neo presidente presenterà i sette assessori che ha scelto per la sua prima giunta regionale, dopo settimane di trattative e incontri (non sempre pacifici) con i partiti che lo hanno affiancato nella sua corsa a piazza De Ferrari. In attesa che passi la tanto attesa riforma chiamata ad ampliare la giunta a nove componenti.
Tanti i rumors circolati negli ultimi giorni, con il nodo savonese a tenere banco e che potrebbe essere sciolto in un secondo momento, proprio grazie all’auspicato allargamento della giunta. Giovedì sera, dopo l’ultimo vertice, Bucci si è sbilanciato arrivando a dire che la squadra era fatta al “novantanove virgola nove per cento” e anche che in qualche modo la questione savonese era stata risolta. Vedremo oggi come.
Passando ai nomi, è certa la presenza di Marco Scajola (Forza Italia), inizialmente indiziato per la carica di vice presidente poi indirizzata verso la Lega, e di Giacomo Giampedrone, fedelissimo totiano pronto a riprendersi le deleghe a Protezione Civile e Difesa del Suolo. Dalla provincia di Imperia dovrebbero arrivare a Genova l’esordiente Luca Lombardi (Fratelli d’Italia), pupillo del senatore Gianni Berrino, e Alessandro Piana (Lega), ex vice presidente e poi presidente ad interim post arresto di Toti, inizialmente papabile sacrificato per lasciare spazio a un savonese, poi ripescato a discapito di Alessio Piana, sempre del 'Carroccio', ma candidato a Genova. La Lega avrebbe ottenuto anche la vice presidenza in un primo momento saldamente nelle mani di Scajola.
Dal capoluogo dovrebbero arrivare il tecnico scelto per la spinosa delega alla Sanità, l’oculista Massimo Nicolò, e la rientrante Simona Ferro (FdI), unica donna in giunta.
Il nome nuovo sarebbe quello del leghista Paolo Ripamonti, assessore savonese in quota Lega.
Tutte indiscrezioni che questo pomeriggio troveranno la loro soluzione con l’annuncio e la presentazione della giunta, in attesa che l’ok del Governo consenta l’ampliamento a nove e, quindi, si apra a nuovi ingressi che possano accontentare chi è rimasto fuori.
Intanto è già fissato in calendario l’appuntamento con il primo consiglio regionale. Martedì 26 Marco Bucci presterà giuramento di fedeltà alla Costituzione della Repubblica e allo Statuto dopo la nomina della giunta, l’elezione del presidente e del vice presidente del consiglio e l’elezione del segretario.