![Orgoglio Liguria reclama il peso dei voti: "Perché Bucci non la coinvolge nella decisione della giunta?"](https://www.lavocedigenova.it/typo3temp/pics/b_db03364831.jpeg "Orgoglio Liguria reclama il peso dei voti: "Perché Bucci non la coinvolge nella decisione della giunta?"")
Adesso è ufficiale: martedì 26 novembre alle 11 tonerà a riunirsi il consiglio regionale.
Mentre il neo presidente Marco Bucci ha quasi ultimato i lavori e le trattative per la formazione della sua nuova giunta, gli uffici hanno convocato la prima seduta della nuova legislatura.
Sono quattro i punti all’ordine del giorno: la nomina della giunta, l’elezione del presidente e del vice presidente del consiglio regionale, l’elezione del segretario del consiglio e il giuramento del presidente.
Come da regolamento, la seduta sarà presieduta in via provvisoria, cioè fino alla elezione del presidente, dal consigliere anagraficamente più anziano (Giovanni Boitano), il quale sarà coadiuvato dai due consiglieri più giovani (Federico Bogliolo e Federico Romeo) come consiglieri segretari.
La giunta per le elezioni è composta da cinque membri (eletti in modo tale da garantire la rappresentanza dei gruppi in rapporto alla loro consistenza numerica), che entro un mese dall’insediamento è tenuta a proporre all’assemblea, la convalida degli eletti, dopo aver verificato se esistano condizioni di ineleggibilità e/o incompatibilità relativamente a ciascuno dei componenti dell’assemblea.
Presidente e vice presidente sono eletti a scrutinio segreto in un’unica votazione. Ogni consigliere potrà esprimere nella scheda un solo nome in modo tale da assicurare la rappresentanza delle minoranze. Con una seconda votazione sarà eletto il consigliere segretario.
Infine il presidente Marco Bucci presterà giuramento di fedeltà alla Costituzione della Repubblica e allo Statuto secondo la formula indicata dall’articolo 11 del regolamento interno.
Redazione