Il Tribunale amministrativo regionale (Tar) della Liguria ha accolto la richiesta di sospensione dei provvedimenti relativi all’installazione di antenne 5G in via Redipuglia, a Quarto, sul tetto dell'istituto alberghiero Marco Polo. L'installazione era prevista da Inwit, Vodafone e Tim, ma la decisione del Tar ha messo in pausa i lavori, evidenziando le problematiche legate alla regolamentazione delle infrastrutture di telecomunicazione.
"Questo fatto conferma la necessità del regolamento comunale sulle antenne, che abbiamo varato come giunta Bucci e che dovrà passare il vaglio del consiglio" ha dichiarato l’assessore all’Urbanistica, Mario Mascia. "il regolamento serve proprio a prevenire queste situazioni: il 22 ottobre avevo convocato tutti gli operatori responsabili per illustrare loro i contenuti del Regolamento, che, seppur in attesa di approvazione del consiglio e quindi non strettamente vincolante da un punto di vista giuridico, è certamente utile per avere delle linee guida e per mettere in atto misure di mitigazione e di riduzione dell’impatto, anticipando e prevenendo quindi anche eventuali controversie con il territorio"
Mascia ha ricordato l'incontro del 22 ottobre scorso con i principali operatori di telefonia, durante il quale erano stati illustrati i punti chiave del regolamento. L’assessore ha sottolineato che l’obiettivo principale è trovare un equilibrio tra il necessario sviluppo delle tecnologie digitali e la salvaguardia della salute pubblica, minimizzando al contempo l'impatto sul territorio. "L’obiettivo di interesse comune è arrivare a scelte che vadano incontro al legittimo e realistico ammodernamento e sviluppo digitale della città, ma tutelino salute e riducano l’impatto sul territorio al minimo" ha concluso.