Serpeggia un certo malumore tra alcuni candidati della lista Orgoglio Liguria che nelle recenti Regionali ha portato acqua al mulino di Marco Bucci. Si contesta al neo eletto governatore mancanza di attenzione in questa fase delicata di manovre per la composizione della giunta, che oggi - giovedì 14 novembre - vedrà un nuovo incontro che si profilerebbe risolutivo (sul tavolo l'ultima questione dell'assessorato ad un savonese).
Alle urne, Orgoglio Liguria si è ritagliata lo spazio di quinta forza della coalizione, con un buon 5,71% che ha contribuito alla vittoria di Bucci e l'elezione di tre consiglieri. Una dote, pari a 32 mila consensi, che i candidati spesi nella campagna elettorale vorrebbero maggiormente riconosciuta. Anche se è stata Vince Liguria, l'altra civica a sostegno dell'ex sindaco genovese, ad incassere più preferenze, anche Orgoglio Liguria ha consentito di raggiungere una buona rappresentanza nel nuovo consiglio regionale.
Nonostante il pacchetto di voti e i tre consiglieri, alcuni tra le fila di Orgoglio Liguria lamentano un'attenzione eccessivamente sversata sui totiani di Vince Liguria, additando il fatto di non essere stati coinvolti nelle decisioni e negli incontri per calibrare l'esecutivo. "Che fine ha fatto Orgoglio Liguria? Ha eletto tre consiglieri regionali esattamente come Vince Liguria, Lega e Forza Italia. Ha preso 32 mila voti determinati per la vittoria eppure non viene minimamente citata in nessuna dichiarazione pubblica". Questo il tenore del malumore di fondo. E ancora: "Perché Orgoglio Liguria non è menzionata e rappresentata negli svariati incontri che la coalizione di maggioranza sta tenendo per decidere la giunta?".
A Genova, dove Bucci non ha esattamente brillato nei numeri elettorali, Orgoglio Liguria è stata la terza lista più votata, con il 7,46%. Nell'Imperiese ha preso quasi il 4%. Alla Spezia il 3,52%. Nel Savonese, la lista ha ottenuto 2.678 voti (2,78%), con il più votato Paolo Rossi: 611 preferenze; seguito da Donatella Stefani Oldano, Gianluca Gandalini, Giuseppe Rappa e Stefania Cosso.