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Attualità | 12 novembre 2024, 08:00

Un impasto di storia e passione: il Panificio Moltedo di Recco compie centocinquant’anni

Sono l’amore per il proprio lavoro, per la propria terra e per la propria famiglia a tenere in piedi l’attività da ormai cinque generazioni. Tra le specialità c’è la Focaccia al Formaggio, cotta rigorosamente senza tegame, e il pane fatto col ‘crescente’. “La nostra fortuna? aver trasmesso ai figli quel che abbiamo imparato”

Un impasto di storia e passione: il Panificio Moltedo di Recco compie centocinquant’anni

Il Panificio Moltedo di Recco non è solo un luogo dove si produce pane, focaccia al formaggio e dolci: è una storia d'amore, di famiglia e di tradizione che si tramanda da ben centocinquant’anni. Fondato nel lontano 1874, il panificio ha visto passare cinque generazioni, ognuna delle quali ha contribuito a costruire l'eredità di questo luogo speciale, fino al raggiungimento dell’importante traguardo, festeggiato nelle scorse settimane da tutta la famiglia, dai clienti più affezionati e dal sindaco di Recco Carlo Gandolfo. Il panificio si trova al numero 2 di via XX Settembre, ma ha anche un punto vendita di proprietà della famiglia via Biagio Asseretto 15, che a sua volta ha festeggiato cinquant’anni di attività proprio nel 2023. 

Ida Moltedo, socia e portavoce della famiglia, racconta con emozione la storia del panificio: "Tutto è cominciato con il mio bisnonno, Lorenzo Moltedo, che ha rilevato nel 1874 un panificio da una zia”. Dopo, l'attività è passata al nonno Giobatta, detto Titta, e poi al padre di Ida, anch'esso di nome Lorenzo. Oggi sono i figli di Ida e dei suoi fratelli a garantire la continuità di questa tradizione secolare, a differenza di molte altre attività che rischiano di chiudere, il Panificio Moltedo ha la fortuna di poter contare sull’impegno dei giovani: "Siamo riusciti a trasmettere loro la nostra passione. Anche quelli che hanno studiato, che avrebbero potuto fare qualsiasi altra cosa, hanno scelto di lavorare in negozio”. Al centro c’è l’amore per quello che non è un semplice lavoro, ma che è una vera e propria passione: "Questa passione l'hanno trasmessa a noi i nostri genitori, e noi siamo riusciti a trasmetterla ai nostri figli", continua a spiegare Ida.

L'amore si sente anche nella qualità dei prodotti: il panificio utilizza infatti solo ingredienti di prima scelta e metodi di lavorazione tradizionali: "Facciamo il pane con il 'crescente', un primo impasto che viene fatto nel pomeriggio e lasciato a fermentare tutta la notte", spiega Ida. "Non usiamo additivi e selezioniamo accuratamente le farine dai nostri fornitori, alcuni dei quali lavano ancora il grano secondo una vecchia legge di prima della guerra". 

Un esempio di questa dedizione alla qualità è la focaccia col formaggio, fiore all'occhiello del panificio: l’attività fa parte consorzio dell’IGP di questo speciale piatto tipico, che in questo caso viene cotto direttamente sul piano del forno, a differenza di altri panifici che la cuociono in tegami. “Siamo gli unici a cuocerla in questo modo - precisa Ida -. Richiede più attenzione, perché lo stracchino deve avere una maturazione precisa per non perdere il suo liquido o risultare acido".

Il Panificio Moltedo è stato riconosciuto come Bottega Storica d'Italia e ha ricevuto numerosi riconoscimenti per la sua attività, tra cui una targa dall'Associazione Commercianti di Genova. Nel 1964, dopo la distruzione del negozio durante la seconda guerra mondiale, il Panificio Moltedo è tornato nella sua posizione originale. Oggi, con quindici dipendenti tra familiari e non, continua a sfornare prodotti di alta qualità, mantenendo viva la tradizione della panificazione artigianale recchese.

Chiara Orsetti

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