La Corte d’Assise di Genova, presieduta dal giudice Massimo Cusatti, ha inflitto una condanna al doppio ergastolo con diciotto mesi di isolamento diurno a Mohamed Alì Abdelghani Alì, detto Tito, e Abdelwahab Ahmed Gamal Kamel, detto Bob. I due uomini sono stati giudicati colpevoli dell’omicidio pluriaggravato con premeditazione e motivi abietti di Mahmoud Abdalla, il giovane barbiere egiziano di diciannove anni, brutalmente assassinato nel luglio del 2023.
Il corpo di Abdalla fu ritrovato in mare, decapitato e mutilato delle mani; la testa non è mai stata recuperata. I giudici si sono riservati novanta giorni per il deposito delle motivazioni della sentenza. Nel frattempo, la difesa ha già annunciato il ricorso in appello, puntando sul rimpallo delle responsabilità tra i due condannati.