Sport - 04 novembre 2024, 14:30

Genoa, a Parma per andare oltre gli applausi: alla prima con Balotelli, contro i Ducali servono punti salvezza

Mister Gilardino parrebbe intenzionato a confermare il blocco dell'undici titolare del turno precedente contro la Fiorentina, ancora con Ekhator al fianco di Pinamonti

Le prestazioni e gli applausi incoraggiano senza dubbio, è però altrettanto vero che i soli complimenti a far punti non bastano. E' per questo che per il Genoa il posticipo di stasera (ore 18:30, arbitro Guida di Torre Annunziata), contro il Parma è gara dove ritornare, giocoforza nell'ottica di rimpolpare una classifica molto avara, a macinare i punti.

Dalla prestazione e dai complimenti come quelli raccolti giovedì scorso da Badelj e compagni a fine partita, tributati da parte di tutto lo stadio, da tradurre in consapevolezza e atteggiamento positivo e propositivo, ripartiranno il Vecchio Balordo e anche mister Gilardino. Contro i ducali ancora una volta lunga la lista degli assenti, eppure la partita disputata per buona parte contro la Lazio e quasi interamente con la Fiorentina sembrano aver lasciato una traccia da seguire. Intanto, come già detto, quella di una propensione più spinta ad attaccare l'avversario e quindi, quasi legata a questa, una continuità di formazione.

Al "Tardini", dove per l'ultima volta mancheranno i tifosi genoani a causa delle sanzioni post derby, il tecnico dovrebbe infatti confermare praticamente in blocco sceso in campo pochi giorni fa al "Ferraris" contro i viola. E se Gila, ancora una volta grande ex del match, ha ormai metabolizzato le difficoltà nelle scelte, altrettanto è stato chiaro nel chiedere uno sforzo ai suoi in questo mese di novembre che, fino alla pausa, ha proposto e proporrà una serie di incontri ravvicinati (il prossimo già giovedì contro il Como, a Genova).

Stavolta in panchina ci sarà Mario Balotelli, alla prima chiamata dopo una settimana di lavoro a metà quasi tra l'individuale e quello col gruppo, mentre ad affiancare Pinamonti dovrebbe toccare ancora a Ekhator, uno dei migliori senza dubbio nell'ultima uscita. A disposizione anche un sempre più integrato Gaston Pereiro per dare qualche possibilità di svariare in più al tecnico a partita in corso.

Anche in difesa, dove importante dovrà essere il lavoro sinergico delle corsie laterali per fermare il tridente di trequartisti di talento a disposizione di Pecchia, il mister punterà sull' "usato sicuro" confermando il terzetto dietro col solo cambio tra Zanoli e Sabelli sull'out di destra. Anche il trio di contenimento e spinta a centrocampo, nel 3-5-2 che a larghi tratti ha ricordato un 4-4-2 già contro la Fiorentina, dovrebbe essere il medesimo.

PROBABILI FORMAZIONI

Parma (4-2-3-1): Suzuki; Coulibaly, Del Prato, Balogh, Valeri; Keita, Sohm; Man, Bernabé, Mihaila; Bonny. Allenatore: F. Pecchia

Genoa (3-5-2): Leali; Vogliacco, Vasquez, Matturro; Zanoli, Thorsby, Badelj, Frendrup, Martin; Pinamonti, Ekhator. Allenatore: A. Gilardino

Mattia Pastorino


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