Il copione è quasi sempre lo stesso, almeno per le partite casalinghe: il Genoa lotta, ci prova con i mezzi attualmente a disposizione e raccoglie il sostegno finale dei tifosi, ma la casella dei punti rimane nuovamente ferma a quota sette punti, che significano ultimo posto in classifica al termine del turno infrasettimanale di campionato.
Dopo il ko di Roma con la Lazio, i rossoblu vengono sconfitti anche da una Fiorentina alla quale basta la zampata di Gosens per salire momentaneamente in zona Champions, al termine di una gara giocata dal Grifone con il piglio giusto, ma senza la qualità necessaria per rendersi veramente pericolosa dalle parti di De Gea, decisivo a ridosso del 90' sull'incornata di Vasquez destinata all'incrocio.
Tra infortuni e calendario tutt'altro che agevole, la squadra di Gilardino continua a raccogliere briciole, ma da lunedì a Parma sarà necessario un repentino cambio di passo per dare una svolta alla stagione: "Non posso rimproverare nulla ai ragazzi - le parole del tecnico biellese in sala stampa - abbiamo concesso poco o nulla a una squadra che ha segnato diciassette gol nelle ultime quattro gare. La partita, ancora una volta, è stata condizionata dagli episodi: manca, dal mio punto di vista, il secondo giallo di Martinez Quarta su Frendrup e il gol di Gosens è viziato da un fallo in attacco. La squadra ha dato tutto quello che può dare in questo momento, stiamo raccogliendo zero, ma testa alta e avanti con forza. Amarezza e dispiacere sono i sentimenti che attraversano ognuno di noi, sono però l'allenatore e devo tenere alto il morale, cercando di fare rendere questi ragazzi al 110%. Balotelli a Parma? Ha grande convinzione di poter dare un contributo all'interno dello spogliatoio, va messo in primis nelle condizioni di stare bene, valuterò giorno dopo giorno, ora dopo ora se sarà possibile portarlo lunedì o giovedì con il Como".
All'orizzonte un trittico di partite fondamentali per il Grifone: "E' vero che ho quasi mezza rosa fuori, ma se giochiamo con questo temperamento possiamo dire la nostra: c'è poco tempo per smaltire le scorie negative, testa subito al Parma per andare a fare una grande gara. Rispetto a tante persone che in questo momento sono maggiormente pessimiste, io resto positivo: sono il responsabile di questa squadra e devo dare fiducia ai ragazzi che stanno dando veramente tutto".