/ Politica

Politica | 30 ottobre 2024, 10:10

Udienza per i patteggiamenti di Toti, Spinelli e Signorini: l'ex presidente dovrà svolgere lavori anche pratici e non solo intellettuali

Toti dovrà anche indicare un nuovo ente per commutare la pena a due anni e tre mesi, bocciata l'ipotesi del parco di Montemarcello

Udienza per i patteggiamenti di Toti, Spinelli e Signorini: l'ex presidente dovrà svolgere lavori anche pratici e non solo intellettuali

Si è aperta oggi l'udienza per il patteggiamento dell'ex presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, dell'imprenditore Aldo Spinelli e dell'ex numero uno dell'Autorità Portuale Paolo Emilio Signorini. I tre imputati non hanno preso parte all'udienza.

L'udienza verrà rinviata poiché i pm Federico Manotti e Luca Monteverde presenteranno ulteriori contestazioni. Inoltre, Toti dovrà indicare un nuovo ente per svolgere i lavori di pubblica utilità, dopo che il giudice ha respinto la proposta del parco di Montemarcello.

Toti ha concordato con la Procura una pena di due anni e un mese, che sarà convertita in millecinquecento ore di lavori di pubblica utilità. Per Spinelli la pena stabilita è di tre anni e due mesi, mentre per Signorini è di tre anni e cinque mesi.

L'udienza per i patteggiamenti di Giovanni Toti, Aldo Spinelli e Paolo Emilio Signorini è stata rinviata al 18 dicembre. Il rinvio riguarda la decisione sull'ente presso cui l'ex presidente della Regione Liguria svolgerà i lavori di pubblica utilità stabiliti insieme alla procura. Nel frattempo, i pubblici ministeri hanno aggiornato le contestazioni, ridefinendo anche le pene. Per Toti, assistito dall’avvocato Stefano Savi, la condanna passa da due anni e un mese a due anni e tre mesi, convertiti in 1.620 ore di lavori di pubblica utilità. Per Spinelli la pena sale a tre anni e tre mesi, e per Signorini a tre anni e sei mesi.
Il giudice Matteo Buffoni ha indicato che l’ente di destinazione non potrà essere di nomina regionale e che Toti sarà coinvolto in attività di tipo sia intellettuale sia pratico.

Redazione


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A DICEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium