Se il concetto del dover gettare il cuore oltre l'ostacolo potesse trovare una situazione di chiara applicazione nel calcio, il momento attuale del Genoa e la sfida odierna alla Lazio (ore 15, arbitro Piccinini) ne sarebbe una perfetta rappresentazione.
Sarà infatti ancora un Grifone pieno di cerotti, specialmente in attacco, quello che scenderà in campo all'Olimpico. Nonostante l'epilogo ormai positivo della telenovela Balotelli (per il quale si attende solo l'ufficialità ma la trattativa è andata in porto) nelle ultime ore ai non convocabili si è aggiunto Ekuban, dopo qualche giorno di allenamento con la squadra, mentre fuori saranno ancora Vitinha e Messias oltre al lungodegente Malinovskyi.
Ma anche dietro l'emergenza colpisce il tecnico, il quale potrà contare sul solo rientro di Badelj: Bani e De Winter saranno ancora fermi ai box, mentre Gollini procede il suo periodo di convalescenza post operatorio per la borsite all'anca.
Eppure qualche buon segnale, dal punto di vista dell'impegno e dell'applicazione ma anche tattico, col Bologna è giunto. A questi si aggrappa il mister rossoblù contro una Lazio reduce sì dall'impegno infrasettimanale in Olanda per l'Europa League, ma anche in grado di mettere in campo una buonissima dose di qualità anche col Grifone. Il mister laziale Baroni potrà infatti contare sull'intera rosa esclusi solamente lo squalificato Romagnoli e l'infortunato Lazzari con qualche dubbio in mezzo al campo tra Guendouzi e Vecino oltre che davanti, col ballottaggio Pedro-Isaksen.
Dal canto suo il Genoa, forte se non altro di una buona tradizione in casa biancoceleste rinnovata appena lo scorso anno, dovrebbe puntare ancora sul 4-4-2 di otto giorni fa e qualche giovane che proprio al Ferraris contro il Bologna ha fatto vedere cose discrete, come Ekhator, Ankeye, Masini e un sempre più in condizione Norton-Cuffy.
PROBABILI FORMAZIONI
Lazio (4-2-3-1): Provedel; Marusic, Patric, Gila, Tavares; Guendouzi, Rovella; Isaksen, Dia, Zaccagni; Castellanos. Allenatore: M. Baroni.
Genoa (4-4-1-1): Leali; Sabelli, Vogliacco, Vasquez, Matturro; Zanoli, Frendrup, Miretti, Martin; Thorsby; Pinamonti. Allenatore: A. Gilardino