Attualità - 25 ottobre 2024, 13:03

Restyling del “Ferraris”, torna il disgelo tra Genoa e Samp: “Lavoriamo a una proposta congiunta”

In settimana, tra Milano e Genova, sono ripresi i colloqui tra le due società. Che aprono alla “possibilità di coinvolgimento di operatori terzi”

Foto Francesca Iovene

Dopo il gelo delle scorse settimane e la possibilità di correre ognuno per la propria strada, tornano ufficialmente a correre insieme Genoa e Sampdoria per parlare del restyling dello stadio “Luigi Ferraris”.

Nella settimana che va a concludersi le società hanno ripreso i colloqui, tra Milano e Genova, e l'aria sembra essere tornata verso un clima di distensione tra le due. Come conferma la nota del club rossoblù diramata nella mattinata: “Il Genoa CFC comunica di avere proseguito i colloqui in questa settimana con UC Sampdoria al fine di definire le condizioni per una proposta congiunta di riqualificazione dello Stadio Luigi Ferraris di Genova - si legge -. In tale prospettiva, e ad ulteriore rafforzamento della loro intesa, le parti intendono valutare possibilità di coinvolgimento di operatori terzi. Nei prossimi giorni seguiranno incontri e approfondimenti tecnici in questa direzione”.

Un dialogo che quindi sembra indicare una distensione tra le parti sportive nel percorso che il Comune vorrebbe portare brevemente a termine per presentare la domanda per ospitare sotto la Lanterna l'Europeo 2032, al quale l'Italia porterà cinque stadi e altrettanto farà la Turchia.

Un percorso dove non erano mancati segnali di tensione nelle scorse settimane, coi due club che sembrava potessero addirittura correre ognuno per conto proprio dopo un iniziale accordo tra le parti, come peraltro auspicato da Palazzo Tursi nei giorni scorsi.

A questo punto sembra ormai totale la convergenza tra le parti. Compreso quello che sarà l'operatore terzo con la quale potrebbero andare a collaborare le due società, ossia la holding CDS, la quale ha presentato un primo abbozzo di progetto con lo Studio Boeri.

Redazione