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Politica | 22 ottobre 2024, 09:50

Elezioni regionali, la ricetta per la sicurezza di Sergio Gambino (FdI): “Vigili di quartiere, postazioni fisse della Polizia Locale e un tavolo in Prefettura per il centro storico”

L'assessore comunale, ora candidato alle regionali con Fratelli d'Italia, analizza il tema: “L'aumento delle chiamate alla Polizia Locale testimonia la crescente fiducia dei cittadini”

Sergio Gambino (FdI)

Sergio Gambino (FdI)

“Due testate, due punti di vista diversi. Da un lato chi scrive “Meno denunce, ma più segnalazioni e Polizia Locale in prima linea”, dall’altra Rosson e Alemanno che distribuiscono volantini parlando di Liguria “e soprattutto Genova” sempre meno sicura e Pandolfo che parla di disastro sicurezza nel centro storico. Chi ha ragione? Lasciamolo decidere ai cittadini, in base a dati concreti. La percezione della sicurezza può variare, ma i dati oggettivi sono chiari: Genova è una città più sicura rispetto agli anni precedenti.
Così interviene Sergio Gambino, assessore alla Sicurezza del Comune di Genova e candidato alle prossime regionali con Fratelli d'Italia.

“Meno denunce, ma più segnalazioni: un segno di fiducia - aggiunge Gambino - strumentalizzare i timori delle persone è sempre sbagliato, anche e soprattutto in campagna elettorale. Il calo delle denunce non deve essere visto in modo negativo, si tratta di un segnale che la prevenzione e la presenza delle forze dell'ordine stanno dando i loro frutti. Allo stesso tempo, l'aumento delle chiamate alla Polizia Locale testimonia la crescente fiducia dei cittadini, che non esitano a segnalare situazioni sospette o richiedere interventi in modo tempestivo. Questo è un indicatore importante della solidità del rapporto tra istituzioni e comunità”.

“È vero quanto riportato - prosegue l'assessore - oggi la Polizia Locale è più presente sul territorio rispetto ad altre forze dell'ordine. Abbiamo lavorato duramente per potenziare l'organico e garantire una presenza costante e capillare, soprattutto nelle aree più delicate della città. I nostri agenti sono in prima linea per assicurare sicurezza e tranquillità”.

“L’impegno della Polizia Locale si concretizza in diverse attività sul campo -  aggiunge il candidato - abbiamo implementato un sistema di pattugliamenti costanti, attivo 24 ore su 24, con un’attenzione particolare alle ore notturne e alle zone più critiche. I controlli mirati in quartieri particolarmente vulnerabili hanno portato a una riduzione significativa di furti e atti vandalici. Inoltre, la collaborazione continua con Polizia di Stato e Carabinieri ci consente di intervenire con maggiore efficacia e rapidità. I numeri parlano chiaro, gli sforzi che stiamo mettendo in campo stanno producendo risultati tangibili. Nei primi sei mesi di quest’anno, abbiamo registrato una riduzione dei furti e degli atti di vandalismo. A questo si aggiunge un aumento significativo delle segnalazioni da parte dei cittadini, che ci permette di intervenire tempestivamente e in modo mirato. Di questo Pandolfo dovrebbe essere ben consapevole visto che ha vissuto in prima persona situazioni di intervento a seguito di chiamata. Le telecamere hanno dato un significativo contributo e gli agenti si sono integrati nel territorio portando nuova fiducia. Penso in particola a Sotto Ripa e Via Pre, e al centro storico in generale che Pandolfo vede in grande crisi, dove sono gli stessi commercianti a raccontare di un miglioramento significativo della vivibilità della zona. Certo possiamo e dobbiamo fare ancora molto, ma il modello scelto funziona e vale per tutta la città. Questi dati dimostrano che la strada che stiamo percorrendo è quella giusta, ma tutto questo non sarebbe possibile senza l’impegno straordinario dei nostri agenti della Polizia Locale. Il loro lavoro, spesso invisibile ma fondamentale, garantisce la sicurezza della nostra città. A loro va il mio più sincero ringraziamento”.

“Genova è più sicura, ma continuiamo a lavorare - conclude Gambino - siamo consapevoli che la sicurezza è un obiettivo in continuo divenire e che ci sono ancora sfide da affrontare. Tuttavia, è importante riconoscere i miglioramenti ottenuti fino ad ora, grazie all’impegno costante delle forze dell'ordine e alla collaborazione dei cittadini e la politica tutta deve avere il coraggio, anche quando di opposizione, di dare valore e ammettere le cose buone fatte. Continueremo a lavorare con la stessa determinazione, mettendo al centro il benessere e la sicurezza della nostra comunità e questo tipo di impegno è quello che vorrei estendere a tutta la Liguria. Vigili di quartiere, postazioni fisse della Polizia Locale a rotazione in tutti i municipi e, per quanto riguarda il centro storico, il tavolo aperto in Prefettura con Comune di Genova, comitati e associazioni”.


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