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Attualità | 15 ottobre 2024, 13:46

Proclamato lo stato di agitazione del personale della Procura della Repubblica di Genova

Organizzato dalle sigle Fm, Cgil, Cisl, Fp Uilpa, Usb, Confsal, Unsa e rsu per chiedere il rinnovo del contratto decentrato integrativo volto al miglioramento delle condizioni di lavoro

Proclamato lo stato di agitazione del personale della Procura della Repubblica di Genova

Oggi, 15 ottobre, le sigle sindacali Fm, Cgil, Cisl, Fp Uilpa, Usb, Confsal, Unsa e rsu hanno proclamato lo stato di agitazione per il personale della Procura della Repubblica di Genova per chiedere il rinnovo del contratto decentrato integrativo, dopo otto incontri tra i vari rappresentanti sindacali e quelli della procura che hanno visto l'Amministrazione tirarsi indietro in fase di definizione. 

L'obiettivo è quello di poter ottenere il rinnovo del contratto decentrato al fine di migliorare le condizioni di lavoro così da poter offrire al cittadino risposte maggiormente efficaci e rapide. 

Inoltre, tema dello sciopero saranno anche le questioni legate agli orari e all’organizzazione del lavoro che, senza la volontà di tornare al tavolo delle trattative da parte della Procura, renderà lo sciopero inevitabile.

“E’ un comportamento inaccettabile che non rispetta lavoratrici e lavoratori che ogni giorno, in condizioni di gravi carenze di risorse, rendono possibile l’attività della Procura e garantiscono i servizi ai cittadini – commentano le sigle sindacali – abbiamo chiesto alla Signora Prefetto di dar seguito alle procedure di raffreddamento per cercare di trovare una soluzione senza la quale sarà sciopero”.

Redazione

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