Nella settimana che porterà al ritorno in campo nell'anticipo di sabato 19 contro il Bologna, in casa Genoa nei prossimi giorni ci si aspetta quella svolta invocata da più parti per invertire una china finora tutt'altro che positiva.
Dopo lo striscione d'incitamento che venerdì mattina ha accolto al campo d'allenamento Gilardino e i giocatori prima dell'amichevole in famiglia vinta per 2-0 contro la Primavera di Jacopo Sbravati, è arrivata la risposta da parte della società. Martedì prossimo (15 ottobre, ndr) alle 14.30 si apriranno ai supporters i cancelli e gli spalti del Pio-Signorini per la seduta di allenamento.
Un modo per stare ancor più vicino alla squadra e al tecnico in una ripresa dove potrebbe fare capolino il primo rinforzo chiesto dal tecnico, in arrivo dall'Uruguay. È il trequartista Gaston Pereiro, reduce dalle esperienze di Cagliari e Ternana ma con un passato anche al PSV Eindhoven.
Eppure, in attesa che si svuoti l'infermeria e tornino a disposizione gli infortunati, con Frendrup e Bani sui quali filtra il maggior ottimismo a fronte di un Messias che invece non pare essere ancora pronto e Vitinha out fino a novembre, potrebbe quello dell'uruguaiano non essere l'unico innesto.
La pista Balotelli, raffreddatasi negli ultimi giorni, non sarebbe tramontata del tutto. Il giocatore avrebbe il placet del tecnico ma, come ormai noto, oltre ai vincoli di spesa imposti dal tribunale vi sono anche quelli "interni" da parte dell'investitore A-Cap, che vaglia ogni operazione dal punto di vista economico.