Cultura - 09 ottobre 2024, 13:30

L'Opera Carlo Felice inaugura la stagione 2024-25 con Start!

Dall'11 al 20 ottobre 2024 in programma una serie di eventi con un focus particolare sulla musica del Novecento

Al via la stagione dell'Opera Carlo Felice 2024-2025 che, dopo aver consacrato il successo di Start! 2023-2024, propone un nuovo cartellone di eventi inaugurali che offrono al pubblico una panoramica diversificata, garantendo un particolare focus sulla musica del Novecento. 

Quest'anno preziosa la decisione dell'Opera di collaborare durante gli eventi inaugurali con Teatro Nazionale di Genova, Conservatorio Niccolò Paganini di Genova, Università degli Studi di Genova, Fondazione Ansaldo e Fondazione Archivio Luigi Nono Onlus. 

Tutta la programmazione spazierà tra opera e prosa, concerti sinfonico-corali, concerti di musica vocale da camera e di musica elettronica, realizzando attività che si svolgeranno orizzontalmente, coinvolgendo diversi luoghi di cultura della città di Genova, dal Teatro della Gioventù che a ottobre 2023 aveva ospitato il concerto di Marco stroppa e che anche quest'anno ne conferma la vocazione contemporanea con i concerti dedicati al secondo Novecento e alla musica di oggi, al Teatro Ivo Chiesa, il Teatro Carlo Felice e il Foyer del Teatro Carlo Felice. 

"Il progetto Start! 2024-25 - commenta il Sovrintendente Claudio Orazi - si pone in continuità con l'Inaugurazione della Stagione 2023-2024 a confermare la vocazione d'avanguardia del Teatro, orientata alla valorizzazione di un'offerta ampia e variegata e alla collaborazione integrata con le Istituzioni del territorio. In tale contesto si inseriscono i concerti, gli spettacoli e le attività culturali che nel mese di ottobre saranno protagonisti della programmazione dell'Opera Carlo Felice, con i concerti che omaggiano Luigi Nono e il Novecento europeo, l'inaugurazione congiunta con il Teatro Nazionale di Genova - operazione culturale unica a livello nazionale - e le inaugurazioni della Stagione sinfonica e del ciclo di concerti di musica vocale da camera Novecenti. Un'attività quella dell'Opera Carlo Felice ricca e vasta, che nella sua composizione si avvale di masse artistiche e personale tecnico-amministrativo altamente professionali ai quali va un sentito ringraziamento da parte della Sovrintendenza per l'impegno profuso nella realizzazione della progettualità artistica del Teatro. Il Ministero della Cultura, la Regione Liguria, il Comune di Genova, il Gruppo Iren e i partner privati sostengono con determinazione tutti gli impegni del Teatro in linea con gli obiettivi statutari, con particolare attenzione alla formazione di un nuovo pubblico e all'estensione territoriale nazionale ed internazionale del Teatro. Infine, un ringraziamento speciale è rivolto al Direttore Onorario Fabio Luisi, al Direttore Emerito Donato Renzetti, al Direttore Musicale Riccardo Minasi, nonché ai partner mediatici di Rai Liguria, Rai Cultura, Rai 5, Rai Radio 3".

"Questo cartellone che noi abbiamo realizzato è un chiaro esempio di come si possa creare e fare rete. In questi giorni abbiamo parlato della prima del Teatro Nazionale e del Carlo Felice, segno che mai fino ad ora i teatri della città stanno collaborando - dichiara Barbara Grosso, consigliera delegata del Comune di Genova -. Oggi, finalmente, anche i teatri minori iniziano a rapportarsi con quelli più grandi e noi ci auspichiamo che il Teatro Carlo Felice possa fare rete con questi così da poter portare il teatro fuori dai soliti luoghi così da ampliarne conoscenze", conclude Grosso.

"Barbara ha colto il segno di questo progetto che come vedremo in questi appuntamenti ha stabilito un rapporto con quattro realtà cittadine. La Fondazione Carlo Felice è sempre aperta a collaborare con tutti e in questo caso abbiamo consolidato nel tempo un forte rapporto con il Teatro Nazionale diretto da Davide Livermore, oltre che con il Conservatorio Paganini di Genova e con l'Università degli Studi di Genova - afferma Pierangelo Conte, Direttore Artistico del Teatro Carlo Felice -. A queste si aggiunge la Fondazione Ansaldo che, in questo caso, è legata alla creazione dell'opera La Fabbrica Illuminata di Luigi IX, i cui suoni sono stati registrati proprio all'interno della stabilimento di Cornigliano. In questo frangente, sottolineiamo che si è aggiunta una collaborazione al di fuori del territorio genovese con la Fondazione Archivio Luigi IX Onlus", aggiunge Conte. 

Di seguito tutti gli eventi in cartellone programmati dall'11 al 20 ottobre 2024:

  • Martedì 11 ottobre alle ore 20.00 al Teatro della Gioventù si terrà il concerto Omaggio a Luigi Nono, dedicato a Luigi Nono nel centenario della nascita. All'introduzione curata da Raffaele Mellace seguirà l'esecuzione di A floresta é jovem cheja vida nella versione acusmatica multicanale, con video e regia del suono di Veniero Rizzardi, e della Fabbrica illuminata - con il soprano Felicita Brusoni e la regia del suono di Martino Sarolli. Il concerto è realizzato in collaborazione con il Conservatorio Niccolò Paganini di Genova, l'Università degli Studi di Genova e la Fondazione Archivio Luigi Nono Onlus. Alle ore 18.30, alla Sala Barabino del Teatro della Gioventù, si inaugura la mostra La fabbrica illustrata della Fondazione Ansaldo, che raccoglie gli scatti del fotografo Kurt Blum realizzati tra la metà degli anni '50 e la metà degli anni '60, con i quali l'artista ritrasse gli operai dello Stabilimento a ciclo integrale di Cornigliano. Proprio negli stessi anni Nono, compositore impegnato, realizzò la sua Fabbrica illuminata raccontando la condizione degli operai in acciaieria. La mostra sarà aperta fino a sabato 19 ottobre in concomitanza con gli spettacoli al Teatro della Gioventù. «Fondazione Ansaldo è felice di aver potuto contribuire al progetto START realizzato dall'Opera Carlo Felice Genova. Occasione per celebrare il centenario della nascita del Maestro Luigi Nono. La Fondazione ha voluto omaggiare il compositore con un'esposizione dedicata all'opera La fabbrica illuminata, che raccoglie direttamente le voci e le parole degli operai, nonché i rumori delle lavorazioni all'interno delle Acciaierie Italsider di Genova Cornigliano per denunciarne le durissime condizioni di lavoro. L'intento dell'esposizione è quello contestualizzare visivamente l'opera sonora, mostrando così ai fruitori gli operai al lavoro nell'infernale e abbagliante fucina da cui sgorga l'acciaio, dando così un volto alla Fabbrica illustrata, titolo dell'esposizione».
  • Sabato 12 ottobre 2024 si terrà l'inaugurazione congiunta della Stagione Lirica e Balletto dell'Opera Carlo Felice Genova e della Stagione Teatrale del Teatro Nazionale di Genova con Il giro di vite e The Turn of the Screw - dal racconto scritto da Henry James nel 1898 - alternando un adattamento teatrale in prosa fedele al testo originale e la versione musicata da Benjamin Britten in un unico allestimento presso il Teatro Ivo Chiesa. Tale importante iniziativa è unica a livello nazionale ed in linea con gli obiettivi statutari del Carlo Felice tesi alla cooperazione integrata tra istituzioni culturali. Il dittico si apre con Il giro di vite, traduzione e adattamento di Carlo Sciaccaluga, Nuova produzione del Teatro Nazionale in collaborazione con la Fondazione Teatro Carlo Felice, con la regia di Davide Livermore, le scene di Manuel Zuriaga, i costumi di Mariana Fracasso, le luci di Antonio Castro e le musiche di Giua; interpreti, Linda Gennari (Istitutrice), Gaia Aprea (Mrs. Grose), Aleph Viola (Peter Quint), Virginia Campolucci (Miss Jessel), Ludovica lannetti (Flora), Luigi Bignone (Miles). A seguire, verrà rappresentata The Turn of the Screw, opera in un prologo e due atti di Benjamin Britten su libretto di Myfawny Piper dal racconto di James, nel Nuovo allestimento della Fondazione Teatro Carlo Felice in collaborazione con il Teatro Nazionale basato sulla produzione del 2017 del Palau de les Arts Reina Sofía. La direzione sarà affidata a Riccardo Minasi, con la regia di Davide Livermore, le scene di Manuel Zuriaga, i costumi di Mariana Fracasso e le luci di Antonio Castro e Nadia García; interpreti: Valentino Buzza (Quint), Karen Gardeazabal (The Governess), Oliver Barlow (Miles), Lucy Barlow (Flora), Polly Leech (Mrs. Grose), Marianna Mappa (Miss Jessel). Il dittico sarà in replica al Teatro Ivo Chiesa domenica 13 alle ore 15.00, mercoledì 16 alle ore 19.30, venerdi 18 alle ore 19.30 e domenica 20 alle ore 15.00. La première del 12 ottobre sara registrata e trasmessa in differita da Rai Radio 3.
  • Domenica 13 ottobre alle ore 11.00 si inaugura con Hommage à Fauré il ciclo di concerti di musica vocale da camera Novecenti. Per un totale di sei appuntamenti distribuiti durante la Stagione, Novecenti esplora il prezioso patrimonio della tradizione popolare europea e statunitense. Ciascuno dei concerti vede Claudio Marino Moretti, maestro del coro dell'Opera Carlo Felice, nella veste di pianista. Hommage à Fauré è dedicato al compositore francese nel centenario della morte, il soprano Benedetta Torre - giovane talento genovese già affermatissimo a livello nazionale e regolarmente presente nei cartelloni del Carlo Felice - interpreterà le raccolte di canzoni La bonne chanson, Cing mélodies de Venise, Prison, Spleen e Claire de lune.
  • In doppia data, lunedì 14 e martedì 15 ottobre alle ore 11.00 al Teatro della Gioventù, si terrà la conferenza-concerto La fabbrica illuminata. I relatori Filippo Tatulli (14/10) e Giada Viviani (15/10) cureranno le conferenze introduttive dedicate a Luigi Nono, seguirà l'esecuzione della Fabbrica illuminata a cura di Martina Saviano (soprano), Luca Fiorato e Riccardo Storto (regia del suono). L'evento è realizzato in collaborazione con il Conservatorio Niccolò Paganini di Genova e con l'Università degli Studi di Genova. Commenta Raffaele Mellace, Ordinario di Musicologia e Preside della Scuola di Scienze Umanistiche dell'Università di Genova: «La Scuola di Scienze Umanistiche dell'Università di Genova collabora con convinzione al progetto Nono della Fondazione Carlo Felice. Mettere a disposizione di tutto il pubblico, soprattutto del più giovane, le competenze di una ricerca musicologica aggiornata costituisce parte integrante di una relazione virtuosa dell'università con la città e la società: una condivisione di conoscenza, nell'ottica di un progresso individuale e sociale, che Luigi Nono avrebbe sicuramente apprezzato».
  • Giovedì 17 ottobre alle ore 20.00, Riccardo Minasi - direttore musicale dell'Opera Carlo Felice Genova dal 2022, i cui recenti e imminenti debutti sinfonici includono i Berliner Philharmoniker, l'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, la Gürzenich-Orchester Köln, la Staatskapelle Dresden, la Royal Concertgebouw Orchestra, la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks, la Swedish Radio Symphony Orchestra, la Frankfurt Radio Symphony Orchestra e la Tokyo Metropolitan Symphony Orchestra - inaugurerà la Stagione Sinfonica alla guida dell'Orchestra e del Coro dell'Opera Carlo Felice, preparato da Claudio Marino Moretti. Il concerto è realizzato in collaborazione con il Teatro Nazionale di Genova, e si aprirà con Egmont op. 84 di Ludwig van Beethoven, con la voce recitante Giancarlo Judica Cordiglia e il soprano Benedetta Torre. Segue l'esecuzione della Missa in tempore belli di Franz Joseph Haydn, con i solisti Benedetta Torre (soprano), Laura Verrecchia (mezzosoprano), Matteo Falcier (tenore) e Alessandro Luongo (baritono). Il concerto verrà registrato e trasmesso da Rai Radio 3.
  • Sabato 19 ottobre alle ore 20.00, al Teatro della Gioventù, si terrà il concerto Avanguardie, dedicato ad Arnold Schönberg nel 150° anniversario della nascita, realizzato in collaborazione con il Conservatorio Niccolò Paganini di Genova, con gli interpreti Emanuele Torquati (pianoforte), Rosalba Quindici (regia delle immagini) e Martino Sarolli (regia del suono ed elettronica). Commenta Emanuele Torquati:


 

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