Quando Mario si ritrova a fare i conti con la perdita del suo amico Yuri e con il mistero che la avvolge, sente di dover scoprire cosa è accaduto davvero. Inizia così un viaggio nelle pieghe della storia che lo porterà a scontrarsi con la perdita e con la ricerca della verità che lo cambieranno per sempre. "Sulle tracce della verità", l'ultimo libro di Sergio Badino, non è solo un thriller avvincente, ma una storia che tocca corde profonde e parla direttamente ai lettori più giovani, senza però escludere gli adulti.
“Ho cercato di affrontare tematiche che credo possano essere interessanti per un pubblico il più ampio possibile. A giovani lettori e lettrici preadolescenti credo possa interessare la storia che, di fatto, è un thriller”, spiega Badino, consapevole di aver scritto un romanzo che sfida i confini delle categorie tradizionali.
Mario, il protagonista, deve affrontare la perdita dell’amico Yuri, forse investito da un’auto pirata. Un lutto che lo spinge a tornare nei luoghi dell’infanzia e a scavare nel passato per capire cosa sia realmente successo. “Anche se non lo vedeva tanto spesso - racconta Badino - Mario tende a pensare al suo amico come sempre presente, ma quando torna nella casa in campagna e si rende conto che non lo potrà ritrovare, si trova a fare i conti con la perdita e non lo può ignorare”. Il mistero si infittisce e la ricerca di verità diventa la chiave per affrontare un dolore più grande.
Ma c'è di più: “Quando scrivo un libro - continua l’autore - parto dal presupposto di voler scrivere un qualcosa che io per primo leggerei". E con Sulle tracce della verità, Badino ha creato una trama che, pur rivolta ai ragazzi dagli undici anni in su, affascina anche il pubblico adulto. Tematiche come la perdita, la famiglia e la ricerca della verità sono trasversali e possono essere discusse sia in famiglia che a scuola.
Tra le recenti pubblicazioni di Badino, spicca anche un testo che trasporta il lettore indietro nel tempo, catapultandolo nell’America dei nativi. È Matoaka, scritto per l’evento Notte di Fiaba, in cui l’autore si addentra nel passato lontano e racconta l’incontro tra i Vichinghi e i nativi americani. Un prequel della storia di Pocahontas che prende vita attraverso Matoaka, la sua antenata. “Ho preso spunto da una precedente storia che avevo affrontato in Martin Mystere, cioè il momento in cui i Vichinghi sono sbarcati in America”, rivela l’autore, intrecciando la storia antica con temi moderni come l’accoglienza e la paura del diverso.
Il tutto è arricchito dalle splendide illustrazioni di Vanja Jambrek, vincitrice del concorso Notte di Fiaba, che attraverso il suo tratto unico riesce a dare nuova profondità alle storie. Un incontro tra parole e immagini che, ancora una volta, dimostra come la letteratura per ragazzi possa parlare a tutti, grandi e piccoli.
Giovedì 3 ottobre, alle 18, Sergio Badino presenterà i suoi volumi alla Feltrinelli di via Ceccardi, Genova. Un'occasione imperdibile per esplorare questi mondi e incontrare un autore capace di emozionare lettori di ogni età.
