Sono circa novantamila le famiglie genovesi e della Città Metropolitana che che in precedenza erano servite dal regime di Maggior Tutela e che dal 1° luglio hanno visto subentrare Hera come nuovo fornitore di energia elettrica.
Il nuovo sportello clienti, aperto oggi in via Fieschi 92/94 rosso, nasce con l’obiettivo di offrire ai cittadini assistenza nel passaggio al nuovo servizio e consulenza per migliorare l'efficienza energetica e ridurre le emissioni, favorendo la decarbonizzazione dei consumi. Lo sportello sarà aperto dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18.
Hera Comm, parte del Gruppo Hera, ha assunto questo ruolo dopo essersi aggiudicata la gara bandita dall’Acquirente Unico per la fornitura di energia ai clienti non vulnerabili. In Liguria, l'azienda è attiva a Genova e La Spezia, oltre che in altre trentasette province italiane. Questi utenti, che fino al 30 giugno usufruivano della Maggior Tutela, sono passati automaticamente al servizio a Tutele Graduali senza necessità di sottoscrivere nuovi contratti o di sostenere costi aggiuntivi. Anche le domiciliazioni bancarie esistenti sono state trasferite in automatico, garantendo continuità nel servizio elettrico.
“Abbiamo iniziato a lavorare più intensamente in Liguria proprio dal 1° luglio, poiché siamo risultati gli aggiudicatari di sette lotti di servizio a Tutele Graduali per il mercato famiglie per trentasette province in Italia e tra queste Genova e La Spezia - spiega Isabella Malagoli, Amministratore Delegato Hera Comm, che ha partecipato all’inaugurazione -. Siamo onorati di poter servire i cittadini di Genova che erano nel Mercato di Tutela: da oggi grazie a questo sportello potremo essere facilmente raggiungibili e dare la possibilità ai clienti di comprendere il nuovo servizio, e siamo pronti per aprire un nuovo dialogo”.
“Il servizio è attivo da pochi mesi, ma già abbiamo preso in carico i clienti ed è già iniziato il processo di fatturazione - continua a raccontare Malagoli -. In questo cambio di mercato, le domiciliazioni bancarie sono passate automaticamente, per questo ci teniamo a essere presenti per poter fornire tutti i dettagli. Avevamo promesso un processo indolore, e così è stato: non avendo criticità da gestire su questo mercato, confidiamo che i nostri nuovi clienti possano scoprire insieme a noi i servizi e i prodotti che offriamo, per accompagnarli in un percorso verso la transizione energetica che passa da una riduzione e controllo dei propri consumi”.
Il servizio a Tutele Graduali, regolato dall'ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), prevede condizioni standard per tutta Italia: il prezzo dell’energia è composto da una parte variabile, che riflette i costi di approvvigionamento sul mercato all’ingrosso (Prezzo Unico Nazionale - PUN), e una parte fissa per le spese di commercializzazione, che grazie ai ribassi derivati dalla gara garantirà un risparmio rispetto al precedente regime di Maggior Tutela. La fatturazione rimarrà bimestrale. Oltre al nuovo sportello fisico in via Fieschi, Hera mette a disposizione dei clienti anche diversi canali di contatto, tra i quali il numero verde 800.554.000, tramite il quale gli operatori potranno fornire informazioni specifiche sul passaggio dal mercato tutelato. Inoltre, sul sito di Hera Comm è stata creata una sezione dedicata alla fine della tutela elettrica. Inoltre, è possibile contattare il servizio clienti attraverso il numero telefonico 800.999.500 o i vari canali digitali disponibili sul sito web ufficiale.
Nel suo approccio al mercato di Genova, Hera manterrà lo stesso modello di servizio che l’ha resa uno dei principali operatori energetici in Italia. Questo approccio si basa sulla centralità del cliente, garantendo un servizio etico e trasparente, e promuovendo attivamente la transizione energetica verso soluzioni più sostenibili. Lo sportello di Genova offrirà anche soluzioni per la riduzione delle emissioni, tra cui l’installazione di impianti fotovoltaici, punti di ricarica per veicoli elettrici e sistemi per monitorare e ridurre i consumi energetici domestici. La strategia di decarbonizzazione di Hera, delineata nel Piano di Transizione Climatica approvato a luglio, punta al raggiungimento del Net Zero entro il 2050, con una riduzione del 90% delle emissioni di gas serra rispetto ai livelli del 2019 e la completa eliminazione delle emissioni residue. Questo obiettivo riguarda non solo le emissioni dirette dell’azienda, ma anche quelle legate ai consumi dei suoi clienti, motivo per cui le soluzioni di efficienza energetica proposte sono parte integrante di questa strategia.
Hera, una multiutility a capitale prevalentemente pubblico, con il 45,8% delle azioni detenute da centoundici amministrazioni comunali, ha fatto della sostenibilità il pilastro centrale delle sue attività, che spaziano dalla gestione dei rifiuti, al ciclo idrico, fino all’illuminazione pubblica e alla distribuzione e vendita di energia. La sostenibilità è un elemento chiave per il Gruppo, come dimostrano i dati: oggi, il 52% del margine operativo lordo del Gruppo è legato ad attività che contribuiscono agli obiettivi di sostenibilità ONU al 2030, con una previsione di crescita fino al 64% entro il 2027.