![Contrasto alla flavescenza dorata, vice presidente Alessandro Piana: "Col nuovo anno stanziati fondi e aggiornati criteri per tutelare vini e vigneti liguri"](https://www.lavocedigenova.it/typo3temp/pics/t_b8d434bae1.jpeg "Contrasto alla flavescenza dorata, vice presidente Alessandro Piana: "Col nuovo anno stanziati fondi e aggiornati criteri per tutelare vini e vigneti liguri"")
Dal Waterfront di Levante al palco del Teatro della Gioventù. La giornata genovese di Matteo Salvini si è chiusa sul proscenio di via Cesarea, nel cuore del capoluogo, al fianco del vice ministro Edoardo Rixi e del candidato presidente del centrodestra, Marco Bucci.
Davanti ai candidati delle quattro province liguri e ai sostenitori genovesi del partito, Edoardo Rixi ha fatto gli onori di casa presentando le liste per poi accogliere sul palco prima il candidato Bucci, poi il vice premier Salvini.
“Bucci è un bravissimo sindaco che sta trasformando Genova - così ha esordito Matteo Salvini al suo arrivo in via Cesarea - ci piacerebbe che facesse in tutta la Liguria quello che di buono ha fatto a Genova, una città straordinaria che dai drammi ha saputo sempre rialzarsi, che sta cambiando volto, che sta aumentando qualità della vita, velocità, ricchezza. Uno dei sindaci migliori d’Italia che, nonostante qualche difficoltà, ha accettato la sfida. Bucci e Toti sono stati entrambi eccezionali con dietro la politica buona, sana e trasparente. Penso che abbia fatto di più Edoardo Rixi per Genova e per la Liguria che tanti chiacchieroni di sinistra negli ultimi anni. Qui vinciamo anche se si mettono insieme tutti quanti”.
“Quando incontro la Lega dico ‘questa sera sono a casa mia’ - ha proseguito Marco Bucci - quello che conta è come ci si mette a disposizione dei cittadini che giudicano sui fatti e non sulle parole, vogliono le persone che possono garantire a loro quello che oggi è un’incertezza. Se noi diciamo “io ce la posso fare” e i fatti lo dimostrano abbiamo fatto bingo. E penso che gli ultimi anni siano una dimostrazione di cose dette e poi fatte. Noi siamo qui non a discutere dei prossimi cinque anni, ma di una scommessa per i prossimi 20-25”.
“Sono rimasto estremamente soddisfatto quando assessori e consiglieri hanno detto di no al ‘campo largo’, è una dimostrazione di coerenza e spina dorsale - ha poi aggiunto Bucci in merito al ribaltone Italia Viva nel centrosinistra - di fronte a questa notizia sono ancora più contento di dire che rimarranno con noi e voteranno per noi. Manderemo loro un messaggio dicendo che hanno fatto la cosa giusta”.
