Cronaca - 23 settembre 2024, 16:04

Inchiesta corruzione in Liguria: Signorini torna in libertà, per un anno non potrà ricoprire incarichi pubblici

L'ex presidente dell'Autorità portuale di Genova era stato arrestato il 7 maggio scorso insieme all'ex presidente Giovanni Toti e all'imprenditore portuale Aldo Spinelli

Paolo Emilio Signorini

Paolo Emilio Signorini

Dopo 139 giorni Paolo Emilio Signorini torna in libertà. L'ex presidente dell'Autorità portuale di Genova era stato arrestato lo scorso 7 maggio nell'ambito della maxi inchiesta per corruzione che aveva portato ai domiciliari l'ex presidente di Regione Liguria, Giovanni Toti, e l'imprenditore portuale, Aldo Spinelli.

Signorini inizialmente è stato rinchiuso nel carcere di Marassi, salvo poi ottenere gli arresti domiciliari dopo alcune settimane. Ora è un uomo libero, con il solo divieto di esercitare impresa o ricoprire uffici o incarichi direttivi in imprese per 12 mesi.
Signorini, così come Toti e Spinelli, resta ora in attesa dell'udienza per i patteggiamenti.

Redazione

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