Eventi sportivi e culturali uniti dall’intento di valorizzare la tradizione marinara di Genova.
Questo è alla base dell’idea progettuale de ‘La Regata culturale’, presentata questo pomeriggio a Palazzo Tursi.
Al centro dell’iniziativa, dunque, il mare, filo conduttore della rete di eventi che comprenderanno tra gli altri concerti, mostre, iniziative dedicate anche ai più piccoli, ma anche eventi culturali e visite nei siti genovesi, il tutto con l’intento di promuovere la cultura del mare, elemento caratterizzante della tradizione genovese, ma anche di promuovere la cultura, la storia e l’arte del capoluogo ligure.
“L’idea nasce da un mio viaggio di lavoro a Barcellona - racconta Manuela Boni, consigliera alla Cultura del comune di Borzonasca - È qui che ho incontrato la ‘regata culturale’ organizzata in occasione della Coppa America di vela. Duecento eventi regalati alla città che mi hanno fatto pensare che Genova potesse fare ugualmente perché ne ha tutte le carte”.
Un grande ‘contenitore’ di eventi dove non mancheranno gli spettacoli, i momenti dedicati alla letteratura e molto altro il tutto, come ricorda Boni, con un occhio particolare “all’intelligenza artificiale e al mondo dell’immagine”.
Davide Falteri, consigliere delegato ai Nuovi insediamenti aziendali sul territorio aggiunge: “È un progetto davvero interessante perché ha la volontà di mettere insieme quelli che sono gli eventi sportivi con gli eventi culturali. L’idea di Manuela Boni è molto bella perché parte da un presupposto semplice ma pratico che è quello di non disperdere tutti gli sforzi che si fanno a organizzare un evento sportivo ma mettendolo a sistema con eventi culturali come concerti o percorsi storici che la nostra città avrà, anche in occasione dell’anno dedicato all’Ottocento, per far si che attraverso lo sporto si possano sviluppare relazioni internazionali a vantaggio della nostra città”.
“Questa progettualità - conclude l’assessora allo Sport e Turismo del Comune di Genova Alessandra Bianchi - ci permette di continuare la rotta tracciata per confermare Genova come capitale mondiale della vela, valorizzando il forte legame con l’elemento del mare che per noi significa davvero tanto sotto il profilo culturale ma anche dal punto di vista dello sviluppo economico e di tutte le eccellenze che sono presenti sul nostro territorio.
Abbinare regate sportive, componenti culturali, eventi collaterali è fondamentale anche per ampliare la platea di coloro che guardano a queste grandi iniziative e quindi per mettere in moto un importante volano turistico che farà conoscere l nostra città sotto diversi punti di vista”.
Sport, storia e cultura insieme, tre pilastri tutti votati a rendere Genova la capitale Europa della vela che non mancheranno di legarsi alla federazione italiana, una delle poche federazioni ad avere sede lontano da Roma, e che metteranno all entro anche la Casa Vela nel Waterfront di Levante.
Genova, certo, ma non solo perché la ‘Regata culturale’ coinvolgerà i comuni dell’area metropolitana per comprendere sempre meglio la cultura all’ombra della Lanterna.
