Attualità - 23 settembre 2024, 11:42

Raro avvistamento di volpe nera in Valbrevenna: immortalata da una fototrappola

Avvistata solo tre volte in Italia dal 2011, l’esemplare presenta una caratteristica fenotipica unica: l'assenza di colorazione bianca sulla punta della coda. Lo scopritore, l'osservatore naturalistico Ugo de Cresi, ha spiegato l’importanza di ulteriori studi per chiarire se l'animale sia stanziale o di passaggio

Foto: Ugo de Cresi

Un rarissimo esemplare di volpe nera è stata immortalata da una fototrappola posizionata per il monitoraggio del lupo in Valbrevenna dall'osservatore naturalistico Ugo de Cresi

Prima d’ora, questa specie è stata avvistata solamente tre volte in Italia, nella zona del veronese, tra il 2011 e il 2023. 

La particolare caratteristica fenotipica dell’animale della Valbrevenna è la mancanza della colorazione bianca della punta della coda, rendendo aperte tutte le ipotesi in  merito all’ adattazione evolutiva del gene pigmentale - spiega de Cresi -. Ad evitare falsi aspetti cromatici sono state visionate tutte le immagini riprese dallo strumento negli ultimi due anni di lavoro e la comparazione di match eseguita su quarantadue immagini di volpi notturne non ha fornito riscontro in merito al mantello così nero.

Sono state quindi acquisite immagini notturne dallo stesso strumento di altri animali il cui colore in fase notturna corrisponde al reale. Le uniche fotografie di corrispondenza cromatiche (dello stesso strumento) rimandano al noto lupo nero denominato Joe Black che ha vissuto a lungo in Valbrevenna”.

Alla scoperta farà ora seguito una serie di studi per consolidare le informazioni raccolte finora: “Lo studio ora deve mirare a consolidare i dati di raccolta tramite l’implementazione del numero di fototrappole nel luogo di ripresa e l’aumento della sorveglianza attiva e passiva con particolare attenzione alla ricerca di materiale genetico - continua a spiegare l’osservatore naturalistico -. È importante acclarare se l’animale sia di passaggio o stazioni in Valbrevenna in modo da auspicare una ripresa diurna che faccia chiarezza sul manto definito da diversi esperti ‘sicuramente scuro’.

L’unica osservazione di una animale simile per colorazione ma con la punta della coda bianca (volpe argentata, la variante melanica della volpe rossa europea) è avvenuta in Regno Unito nel 2015”.

 

L’avvistamento è avvenuto solo pochi giorni dopo la diffusione delle immagini di una genetta nel Parco Naturale del Beigua: questo piccolo mammifero, appartenente alla famiglia dei Viverridi e originario dell'Africa, si è gradualmente diffuso in Europa, in particolare nella Liguria, dove la sua presenza era già stata documentata nella parte occidentale della regione, e per la prima volta è stata immortalata nell’area protetta.

C.O.